GINEVRA, 9 GENNAIO – I piani dell’amministrazione Biden per espandere le restrizioni sulle persone che cercano rifugio negli Stati Uniti “non sono in linea con gli standard della legge sui rifugiati“, lo ha dichiarato l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, UNHCR.
Secondo i rapporti citati dall’organismo dell’Onu le riforme negherebbero ai migranti la possibilità di chiedere asilo nel caso in cui entrino dal Messico agli Stati Uniti senza permesso.
D’altra parte il presidente Biden ha anche detto che fino a 30.000 persone al mese da Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela potrebbero entrare legalmente negli Ua se soddisfano una serie di requisiti, tra cui trovare uno sponsor e dimostrare di essere in grado di permettersi un biglietto aereo.Il portavoce dell’UNHCR Boris Cheshirkov ha detto ai giornalisti a Ginevra che mentre l’agenzia delle Nazioni Unite ha accolto con favore l’ampliamento dei percorsi sicuri e regolari per l’ingresso negli Stati Uniti per alcuni, le nuove misure “non devono impedire alle persone costrette a fuggire di esercitare il loro diritto umano fondamentale di cercare sicurezza”.
Chiedere asilo è un diritto umano fondamentale, ha sottolineato l’agenzia, ribadendo che l’UNHCR continuerà a impegnarsi con gli Stati Uniti e altri governi, per espandere percorsi sicuri e sviluppare protezione e soluzioni per i richiedenti asilo, in linea con gli standard internazionali.