ROMA, 5 OTTOBRE – La FAO e l’Arma dei Carabinieri hanno rafforzato la loro partnership rinnovando un Memorandum di intesa, già firmato nel 2017, al fine di promuovere obiettivi comuni nei settori della protezione ambientale e della biodiversità, della gestione sostenibile delle risorse, della protezione delle foreste, della sicurezza agroalimentare e della pianificazione e gestione delle emergenze.
La partnership giunge dopo che l’ex Corpo Forestale dello Stato è stato incorporato nel Corpo dei Carabinieri nel 2017, dando a quest’ultimo la responsabilità della protezione delle foreste e delle risorse ambientali italiane, insieme alla responsabilità di combattere le attività illecite legate al settore agroalimentare.
Il Memorandum d’intesa è stato firmato dal Direttore Generale della FAO QU Dongyu e dal Comandante Generale dei Carabinieri, Tenente Generale Teo Luzi.
Il Direttore Generale della FAO ha osservato che il rinnovo dell’accordo avviene in un “giorno speciale” perchè coincide con l’8a Settimana Mondiale forestale (WFW2022) ospitata dalla FAO, nel contesto della 26a Sessione del Comitato forestale della FAO (COFO26) che si terrà questa settimana. Ha inoltre ribadito l’impegno dell’agenzia dell’Onu a lavorare a stretto contatto con il governo italiano e a rafforzare ulteriormente la collaborazione, anche con l’Arma dei Carabinieri.
Per Luzi la firma ”suggella la volontà di mettere in comune in modo efficace e solido risorse, esperienze e conoscenze a sostegno diretto degli obiettivi universali della FAO”.
Nell’ambito della partnership i Carabinieri hanno potuto sviluppare 14 corsi Safe and Secure Approach to Field Environment, che prevedono una formazione specificamente rivolta al personale FAO dispiegato nelle aree di crisi.Il rinnovo del memorandum comprende anche attività di cooperazione nei settori della prevenzione degli incendi boschivi, della tutela delle specie selvatiche protette in base alla Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (CITES), della gestione forestale e della cura del territorio.