ROMA, 27 SETTEMBRE – La FAO e Slow Food International hanno lanciato una nuova partnership per aiutare le comunità montane e insulari a sviluppare economie più resilienti e creare condizioni che migliorino i mezzi di sussistenza della popolazione locale.
Nell’ambito di un memorandum d’intesa triennale (2022-2024), le due organizzazioni lavoreranno insieme per sostenere i piccoli agricoltori, gli abitanti delle foreste e i pescatori che vivono in questi fragili ecosistemi, per salvaguardare la loro biodiversità e agrobiodiversità. In particolare, il partenariato lavorerà per sviluppare sistemi agroalimentari più inclusivi e migliorare l’accesso al mercato e le catene del valore per i piccoli produttori.
Secondo la vice direttrice generale della FAO Maria Helena Semedo “promuovendo sistemi agroalimentari inclusivi e sostenibili, questa partnership aiuterà a sostenere queste comunità vulnerabili a migliorare le loro economie locali e i mezzi di sussistenza, aggiungendo maggiore valore ai loro prodotti e tradizioni preservando al contempo preziose risorse naturali”.
Per il presidente di Slow Food Carlo Petrini ”questa partnership contribuirà a valorizzare le filiere agricole ad alto valore preservando la diversità culturale delle comunità locali e a promuovere il turismo sostenibile come percorso per l’uso e la conservazione della gastronomia tradizionale e della biodiversità alimentare”.
Slow Food, organizzazione internazionale senza scopo di lucro, mira a promuovere alimenti di qualità prodotti e distribuiti in modo sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale. Ha oltre 100.000 membri in tutto il mondo ed è attiva in 150 paesi.
In base al nuovo accordo, le due organizzazioni lavoreranno in modo coordinato su diverse iniziative per migliorare le catene del valore agricole in ecosistemi fragili. Promuoveranno l’agroecologia come soluzione praticabile per la produzione sostenibile di cibo, sostenendo le famiglie di agricoltori e la pesca su piccola scala.Il Segretariato del Partenariato Per la Montagna della FAO e Slow Food forniranno assistenza tecnica, sviluppo di capacità, comunicazione e organizzeranno eventi di sensibilizzazione. Ci saranno iniziative specifiche per sostenere la pesca artigianale su piccola scala in tutto il mondo e i produttori di caffè e riso in Madagascar. Il Segretariato del Partenariato di Montagna sosterrà anche altre migliori pratiche di Slow Food, tra cui The Cooks’ Alliance, The Coffee Coalition e Slow Travel.
Le due organizzazioni si concentreranno anche sul sostegno di modelli di turismo sostenibile sensibili al genere in ecosistemi fragili, aumentando la consapevolezza del Decennio delle Nazioni Unite per l’agricoltura familiare e promuovendo il valore dei siti del patrimonio agricolo di importanza globale e della diversità genetica delle piante. La FAO e Slow Food collaborano dal 2013 per sostenere le comunità rurali e salvaguardare la diversità.