TIRO, 15 LUGLIO – Addestrarsi a fronteggiare disordini che potrebbero mettere a rischio la stabilità, la sicurezza e la libertà di movimento, attraverso l’impiego di assetti antisommossa per il controllo della folla: è stato questo l’impegno che ha visto schierati a Tiro i caschi blu italiani di ITALBATT, battaglione di manovra italiano del Settore Ovest di UNIFIL, a guida Reggimento Lagunari ‘Serenissima’, e l’Esercito libanese.
Il ciclo di addestramento rientra tra i 12 pacchetti previsti dalla Direttiva semestrale emanata dal Comandante del settore Ovest di UNIFIL, tesa a rafforzare la condivisione e il coordinamento delle procedure tecnico-tattiche e la familiarizzazione nell’impiego dei mezzi e dei materiali in dotazione tra Caschi Blu italiani e forze libanesi, sviluppando la sinergia in ambito UNIFIL. L’impegno si è concluso con la consegna degli attestati ai colleghi libanesi da parte del Tenente Colonnello Giovanni Lanna, Comandante di battaglione di ITALBATT.
L’attività congiunta (operativa e di addestramento) con le Forze Armate Libanesi è prevista dalla Risoluzione 1701 dell’ONU. Le attività prevedono anche pattugliamenti congiunti lungo la Blue Line (linea di demarcazione tra Libano e Israele) e nell’intera area di operazioni compresa tra il fiume Litani a Nord e la Blue Line a Sud.