LEOPOLI, 3 MARZO – Al termine di una complessa operazione gestita dall’Unità di Crisi della Farnesina in stretto raccordo e con il sostegno operativo dell’intelligence, dopo aver condotto in salvo, fuori dall’Ucraina, tutti i connazionali ospitati nei giorni scorsi in Residenza, l’Ambasciatore Pier Francesco Zazo è arrivato oggi a Leopoli (Lviv) dove è stata trasferita la Sede diplomatica italiana in Ucraina.
Da Leopoli, insieme a un nucleo di collaboratori e in stretto contatto con le altre articolazioni italiane presenti, con le Autorità locali e con le Organizzazioni Internazionali, l’Ambasciatore continuerà a operare per dare assistenza ai connazionali rimasti in Ucraina, a cui la Farnesina rinnova la raccomandazione a lasciare immediatamente il Paese con i mezzi disponibili.
“Zazo e’ stato è stato l’ultimo Ambasciatore a lasciare Kiev: l’ha fatto non da solo, ma con decine e decine di concittadini, ha messo in salvo oltre 100 italiani tra cui neonati e bambini”, ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio rendendo omaggio al diplomatico durante una riunione dell’Unita’ di Crisi della Farnesina. Si sono spostate a Leopoli per motivi di sicurezza negli ultimi giorni anche le Ambasciate di Australia, Canada, Francia, Giappone e Regno Unito. (@OnuItalia)