NEW YORK, 1 MARZO – Mentre slitta a domani forse gia’ in fine mattinata il voto dell’Assemblea generale, prosegue lo sforzo della diplomazia internazionale per fermare la guerra in Ucraina. L’Italia ha firmato una lettera aperta ai membri del Gruppo degli Amici in Difesa della Carta dell’ONU, ha reso noto la Rappresentanza Permanente italiana al Palazzo di vetro. La lettera chiede al Gruppo, di cui fanno parte anche Russia e Bielorussia, di “adempiere alla sua missione” e sostenere in qualita’ di co-sponsor la risoluzione dell’Assemblea Generale che “deplora” l’attacco russo all’Ucraina.
Fanno parte del Gruppo, oltre Russia e Bielorussia, anche Algeria, Angola, Bolivia, Cambogia, Cina, Cuba, Corea del Nord, Eritrea, Guinea Equatoriale, Iran, Laos, Nicaragua, Palestina, Saint Vincent e le Grenadines, Siria e Venezuela.
Il voto sulla risoluzione e’ previsto per domani pomeriggio, ora di New York. Oggi sono proseguiti gli interventi dei singoli Paesi, con un totale di 117 iscritti a parlare e l’obiettivo di concludere il dibattito domattina. La lista dei co-sponsor sara’ resa nota solo dopo il voto, ha reso noto una portavoce del Presidente dell’Assemblea Generale Abdulla Shahid. (@OnuItalia)