MILANO, 30 NOVEMBRE – ‘Con altri occhi’ si può guardare una realtà che non piace e per ciò, con gli stessi occhi, cambiarla: sembra dire questo la mostra di Fiorella Mannoia – in un’inedita veste di fotografa – che a due anni dal suo viaggio in Africa con Amref ha presentato a Milano come progetto di sensibilizzazione sulla lotta alle mutilazioni genitali femminili.
“Con altri occhi. L’Africa che guarda al futuro“, è una mostra virtuale con gli scatti dal suo ultimo viaggio che ha visto la partecipazione anche Nice Nailantei Leng’ete, ambasciatrice mondiale di Amref per la lotta alle mutilazioni genitali femminili (MGF). L’evento, organizzato da Amref ha ottenuto il patrocinio del Comune di Milano e della Rai Per il Sociale ed è stato realizzato con il contributo di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e FUJIFILM Italia. Sponsor tecnico EPSON, media partner Rai News 24 e Rai Radio 3.
“Attraverso la mia passione per la fotografia ho cercato di cogliere gli sguardi di un’Africa che prova a voltare pagina”ha raccontato Mannoia a quasi due anni dal viaggio in Kenya. ”In quei giorni ho conosciuto decine di ragazze straordinarie. Mi ha commosso lo sforzo che tanti uomini e capi villaggio stanno mettendo nella lotta alle mutilazioni. Il ‘taglio’ è una pratica intollerabile, ma complessa, che va sconfitta attraverso leggi, preparazione e coinvolgimento di tutti i protagonisti della comunità. Non è solo compito delle donne, ma di tutti. Anche il nostro”.
Paola Crestani, Presidente di Amref Italia, ha ricordato che ”le mutilazioni genitali femminili non rappresentano solo un brutale taglio ai diritti di milioni di donne: sono una autentica ferita al cuore dell’umanità. Questa ferita, però, si può e si deve curare. Di più: si può prevenire”.
Le Mutilazioni Genitali Femminili rappresentano un problema globale, che colpisce 200 milioni di donne e bambine nel mondo. Tre milioni le minori a rischio ogni anno. In Europa 600.000 donne e ragazze hanno subito le MGF, mentre in Italia sono circa 87.000 donne di cui 7.600 minorenni, uno dei dati più elevati in Europa. Amref, in Africa, lavora sul tema della MGF da 20 anni promuovendo un approccio di prevenzione e contrasto che agisca sul contesto giuridico, i sistemi comunitari, l’educazione, i sistemi sanitari e la ricerca. Forte della sua esperienza Amef è impegnata anche in Italia ed in particolare nelle città di Milano, Torino, Padova e Roma.
Simbolo di questo impegno è Nice Leng’ete, l‘attivista Masai e ambasciatrice Amref che lotta contro le MGF: una delle 100 persone più influenti del pianeta secondo la rivista Time (2018), che ha salvato circa 20mila bambine, tra Kenya e Tanzania. La giovane africana è autrice di ‘Sangue’, libro edito da Piemme e pubblicato a settembre in Italia, Usa, Uk e Canada, dove racconta la sua storia.
La mostra virtuale è un progetto speciale per sensibilizzare sul tema, un viaggio interattivo insieme a Fiorella Mannoia, con numerosi approfondimenti, sorprese e video di persone che combattono contro le MGF in Italia e in Africa, che tutti gli utenti e i visitatori potranno compiere al sito https://www.amref.it/mostra-fiorella-login/.
Le foto sono di Fiorella Mannoia