VIENNA, 11 NOVEMBRE – L’ambasciatore Alessandro Cortese, rappresentate permanente dell’Italia presso le organizzazioni internazionali a Vienna, ha aperto ieri il #CCPCJ2021 in seno a UNODC, le Discussioni tematiche della Commissione per la prevenzione della criminalità e la giustizia penale sull’attuazione della dichiarazione di Kyoto.
Durante la sua trentesima sessione ordinaria nel maggio 2021, la Commissione per la prevenzione della criminalità e la giustizia penale ha adottato per consenso una risoluzione intitolata “Quattordicesimo Congresso delle Nazioni Unite sulla prevenzione del crimine e la giustizia penale”, con la quale ha approvato la Dichiarazione di Kyoto e ha raccomandato, attraverso il Consiglio economico e sociale, la sua approvazione da parte dell’Assemblea generale. 
Gli Stati membri hanno chiesto, tra l’altro, al paragrafo 11 operativo della risoluzione, che la Commissione per la prevenzione della criminalità e la giustizia penale tenga discussioni tematiche intersessionali, lavorando in stretta consultazione con gli Stati membri su un programma di lavoro volto a dare un seguito efficace alla dichiarazione di Kyoto attraverso la condivisione di informazioni, buone pratiche e scambi di insegnamenti. .
Parlando agli intervenuti da tutto il mondo – esperti e attori del processo – Cortese, che è presidente della Commissione crimine dell’Onu, ha illustrato le sessioni di discussione sul cosiddetto primo pilastro della dichiarazione, quello che riguarda la promozione della prevenzione della criminalità. Le sessioni si articolano:
Sessione tematica 1: Affrontare le cause, comprese le cause profonde del crimine; rafforzare la prevenzione della criminalità basata su dati probativo e promuovere strategie di prevenzione della criminalità su misura; (svoltasi ieri)
Sessione tematica 2: Affrontare la dimensione economica della criminalità; (11 novembre 2021)
Sessione tematica 3: integrare una prospettiva di genere nella prevenzione della criminalità; affrontare le esigenze e proteggere i diritti dei bambini e dei giovani nella prevenzione della criminalità; responsabilizzare i giovani per la prevenzione della criminalità; (12 novembre 2021)
