ROMA, 16 OTTOBRE – Linee guida sull’uguaglianza di genere e l’empowerment di donne, ragazze e bambine e linee guida sull’infanzia e l’adolescenza sono tra i punti approvati nella riunione del Comitato Interministeriale per la Cooperazione allo Sviluppo, presieduta oggi a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi.
Il CICS, il cui compito è di assicurare la programmazione e il coordinamento di tutte le attività in materia di cooperazione allo sviluppo, ha approvato anche lo schema del Documento triennale di programmazione e di indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo 2021-2023, che delinea la visione strategica della Cooperazione italiana e la Relazione annuale sull’attuazione della politica di cooperazione allo sviluppo nel 2019.
È stata inoltre presentata una nota informativa sull’impegno della Cooperazione italiana rispetto alla crisi afghana. La riunione odierna è la quinta dopo quelle tenutesi nel 2015, nel 2017, nel 2018 e nel 2020.
Il CICS (istituito con la legge di riforma della cooperazione allo sviluppo del 2014) è presieduto dal Presidente del Consiglio e composto da 12 Ministri. Esso assicura la programmazione e il coordinamento di tutte le attività in materia di cooperazione allo sviluppo e presenta, inoltre, il quadro delle esigenze finanziarie necessarie per l’attuazione delle politiche di cooperazione allo sviluppo, proponendo la ripartizione degli stanziamenti per ciascun Ministero.
Il Documento triennale di programmazione e indirizzo 2021-2023, approvato dal CICS, traccia una strategia programmatica del sistema della cooperazione italiana, nella quale tutti i Ministeri coinvolti sono chiamati a svolgere un ruolo. L’insieme delle attività inquadrate da questa strategia genererà alla fine di ogni anno il volume dell’Aiuto Pubblico allo Sviluppo italiano, in linea con i criteri definiti dall’OCSE. (@OnuItalia)