NEW YORK, 16 OTTOBRE – Martedi’ e’ cominciata in Cina la Conferenza dell’Onu sulla biodiversita’ CoP15 con un messaggio del Segretario generale Antonio Guterres, secondo cui “serve un coprifuoco nella guerra dell’uomo contro la natura” perche’ un milione di specie tra flora e fauna sono a rischio di estinzione.
Facendo il punto sui primi risultati della riunione che si e’ svolta fino a ieri in forma virtuale a Kunming, il Rappresentante permanente italiano all’ONU Maurizio Massari ha fatto il punto sui primi risultati: “Due i maggiori”, ha detto nella podcast “Voci dal Palazzo di Vetro” postata sul canale YouTube della Rappresentanza: “Sono stati incrementati gli impegni finanziari internazionali, con l’Unione europea che raddoppiera’ i fondi per la biodiversita mentre la Cina ha annunciato la creazione di un nuovo fondo per la biodiversita’ mondiale a sostegno dei Paesi in via di sviluppo”.
Il secondo risultato – ha detto Massari – riguarda la ‘Dichiarazione di Kunming’, un testo politico firmato da oltre 100 Paesi. Il documento – ha spiegato l’Ambasciatore – getta le basi per creare un nuovo quadro globale per la biodiversita’. La bozza in via di negoziato include obiettivi ambiziosi per il 2030 tra cui quello di stabilire un meccanismo per la conservazione del 30% delle aree del mondo piu’ ricche di biodiversita’.
Il nuovo quadro globale sara’ adottato alla seconda e ultima sessione della CoP15 prevista sempre a Kunming dal 2 aprile all’8 maggio dell’anno prossimo. “Lo scopo – ha detto Massari – e’ di invertire l’attuale perdita di biodiversita’ e imboccare la strada per arrivare entro il 2050 in armonia con la natura”. (@OnuItalia)