ROMA, 5 LUGLIO – La Vice Ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni ha incontrato alla Farnesina l’amministratore dello United Nations Development Programme (il Fondo dell’Onu per lo Sviluppo, UNDP) Achim Steiner. Nel corso del colloquio, che avviene a pochi giorni dalle riunioni Ministeriali G20 Esteri-Sviluppo, Steiner ha ringraziato per l’impegno dell’Italia nell’organizzazione, esprimendo apprezzamento per i risultati concreti degli eventi G20 che si sono tenuti a Matera e Brindisi. Entrambi hanno poi sottolineato ”l’ottimo livello di collaborazione esistente tra il nostro Paese e UNDP nell’ambito dello sviluppo sostenibile nelle tre dimensioni economica, sociale e ambientale”. Tra Italia e Onu emerge una piena convergenza sull’importanza di un approccio multilaterale nel fare fronte alle sfide globali, soprattutto in conseguenza della crisi pandemica di Covid-19, per l’attuazione degli Obiettivi dell’Agenda 2030 e per garantirne un adeguato finanziamento.
Sereni ha apprezzato in particolare la leadership di UNDP nell’attuazione della riforma del Sistema di Sviluppo dell’Onu e la modernizzazione del Programma, che l’ha reso un partner particolarmente rilevante nella risposta socio-economica al Covid-19 nei Paesi in Via di Sviluppo. Steiner ha ricordato come in pochi anni sia stato rilanciato il ruolo di UNDP come attore di sviluppo capace di aggregare e ”mobilizzare risorse”, attraverso la definizione di piani strategici mirati e pronti a rispondere alle principali sfide globali.
Entrambi hanno concordato sulla centralità del tema del finanziamento allo sviluppo e sull’ottimo livello di collaborazione tra l’Italia e UNDP proprio in questo ambito, anche nel quadro della Presidenza italiana del G20. Sereni ha confermato che ”l’attenzione italiana in materia di finanziamento allo sviluppo sostenibile e degli SDGs continuerà, oltre che in occasione del G20 dei Ministri delle Finanze, anche con l’appuntamento Finance in Common, l’incontro delle Banche di Sviluppo organizzato da Cassa Depositi e Prestiti per il prossimo autunno, che vedrà anche un coinvolgimento di UNDP”. ”Questo impegno politico si riflette – ha spiegato Sereni – in una progettualità concreta in Africa e nelle altre aree di fragilità….in prospettiva il Centro di Roma per lo Sviluppo Sostenibile potrà essere sviluppato e potrà costituire una piattaforma per un più intenso raccordo di UNDP con le Agenzie del Polo Romano in materia di sicurezza alimentare e sviluppo agricolo e rurale”. Pareri concordi infine sull’importanza di fornire risposte concrete in particolare ai Paesi più poveri, aspetto su cui l’ UNDP auspica che la Presidenza G20 nel suo complesso continui a dedicare attenzione, con particolare riguardo al tema del debito, per assicurare che le risorse derivanti dai diritti speciali di prelievo del FMI raggiungano i Paesi bisognosi.