BRINDISI, 1 LUGLIO -Dal prossimo settembre parte a Brindisi il primo Corso di laurea magistrale in Scienze per la Cooperazione Internazionale dell’Università del Salento. Saranno due gli orientamenti della formazione: Sviluppo e cooperazione internazionale e Supporto umanitario e Peace-Building’ e avranno sede a Palazzo Nervegna.
La nuova opportunità di studio è il frutto della collaborazione tra realtà regionali, nazionali e le agenzie dell’Onu. ”Lo abbiamo immaginato a dicembre del 2020 – ha ricordato il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi – insieme al rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice, la direttrice della Base Onu UNGSC, Giovanna Ceglie e la direttrice dell’Agenzia UNHRD World Food Programme, Marta Laurenzio e oggi è una realtà virtuosa di Brindisi”.
Ieri Brindisi e il giorno prima Matera sono state protagoniste internazionali di una tappa del G20. ”Ad ottobre 2020 Brindisi è entrata nella storia del premio Nobel per la Pace conferito al World Food Programme, l’agenzia delle Nazioni Unite – ha aggiunto Rossi – Vogliamo che Brindisi diventi una delle capitali europee e internazionali in cui ragionare e pianificare la cooperazione e la pace. Come ha detto il rettore Pollice ”Noi siamo accanto ai sud del mondo, perché siamo il sud del mondo”. Nel corso della recente presentazione è intervenuto con un video messaggio il ministro degli Affari esteri e Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio. ”Continuiamo a investire risorse importanti – ha detto il ministro – per migliorare l’efficacia e l’efficienza delle missioni di pace delle Nazioni unite, per garantire il consolidamento del polo di Brindisi, per il valore aggiunto che esso dà all’intero sistema delle Nazioni unite e allo sviluppo locale e nazionale”.