ROMA, 12 NOVEMBRE Per rispondere concretamente all’emergenza umanitaria provocata dall’escalation di ostilità nella regione del Nagorno-Karabakh, la Cooperazione italiana, su impulso della Vice Ministra agli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Emanuela Del Re, ha disposto un contributo finanziario di 500.000 euro a favore del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR).
Grazie al contributo italiano, il CICR potrà rafforzare le proprie attività di fornitura di servizi umanitari essenziali, quali cibo ed alloggi, agli oltre 75.000 sfollati colpiti dal conflitto, in ambo le parti della linea di contatto ed in collaborazione sia con la Croce Rossa Armena, che con la Mezzaluna Rossa azerbaigiana.
Proprio ieri la Farnesina aveva emesso un comunicato con il quale diceva di accogliere ”con sollievo il cessate il fuoco in Nagorno Karabakh raggiunto attraverso la firma di una dichiarazione tripartita tra Azerbaigian, Armenia e Federazione Russa, auspicandone il pieno rispetto”.
”A riguardo l’Italia – è detto nela nota – sottolinea l’importanza del rispetto dell’identità di ogni comunità e del pluralismo culturale e religioso dell’area, quale premessa necessaria per una riconciliazione intra-regionale. L’Italia, anche in quanto membro del Gruppo di Minsk, garantirà ogni sostegno in vista del consolidamento del cessate il fuoco, premessa indispensabile per una soluzione duratura del conflitto. L’Italia darà il suo contributo, anche nell’ambito dell’Ue, alla stabilizzazione e alla crescita della regione che rappresenta, tra l’altro, un importante snodo di connettività e di approvvigionamento energetico per l’Europa e per il nostro Paese”.