NEW YORK, 19 OTTOBRE – Rivolgendosi oggi alla Prima Commissione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’Italia ha ribadito il suo fermo sostegno all’architettura internazionale sul disarmo, il controllo degli armamenti e la non-proliferazione. “Un multilateralismo efficace e un sistema internazionale basato sulle regole sono gli unici strumenti per preservare i risultati e portarli avanti”, ha affermato il Vice Rappresentante Permanente all’Onu, Ambasciatore Stefano Stefanile.
Più in dettaglio, Stefanile ha affermato che il TNP resta la pietra angolare del regime internazionale del disarmo: “L’unico quadro giuridico realistico per raggiungere un mondo senza armi nucleari”. L’Italia chiede la pronta entrata in vigore del CTBT e il rispetto della moratoria sulle esplosioni da test nucleari, ha aggiunto l’Ambasciatore.
L’Italia resta inoltre fortemente impegnata per il rispetto della Convenzione sulle armi chimiche e l’OPAC. “Condanniamo fermamente qualsiasi utilizzo di armi chimiche ovunque, in qualsiasi momento, da chiunque e in qualsiasi circostanza. La accountability è fondamentale”, ha aggiunto Stefanile, sottolineando “la massima importanza di un maggiore contributo della società civile e dell’inclusione delle donne nel disarmo. negoziati e programmi di consolidamento della pace “e la promozione di politiche e approcci che consentano il massimo coinvolgimento delle donne. (@OnuItalia)