ROMA, 16 SETTEMBRE – In occasione della Giornata mondiale della Democrazia, l’Onu, con il suo segretario generale Antonio Guterres, ha voluto ribadire il valore di un sistema che, in un mondo impegnato a fronteggiare il COVID-19, ha il ”ruolo cruciale di garantire il libero flusso delle informazioni, la partecipazione al processo decisionale e la responsabilità per la risposta alla pandemia”.
In un video messaggio dedicato al tema, Guterres ha collegato strettamente la questione della democrazia alla realtà attuale della lotta al Covid: ”Fin dal principio della crisi – ha detto – abbiamo assistito in svariati Paesi a una strumentalizzazione dell’emergenza per limitare i processi democratici e lo spazio civico, cosa particolarmente rischiosa nei luoghi in cui la democrazia ha radici poco profonde e i controlli e le verifiche istituzionali sono deboli”.
Secondo Guterres ”la crisi attuale sta anche evidenziando – ed esacerbando – ingiustizie a lungo trascurate: dai sistemi sanitari inadeguati a lacune nel sistema di previdenza sociale, divari digitali e disparità nell’accesso all‘istruzione; dal degrado ambientale alla discriminazione razziale e alle violenze contro le donne. Al di là delle pesanti ripercussioni sul piano umano, tali disuguaglianze costituiscono in sé una minaccia per la democrazia”.
Poichè, secondo le Nazioni Unite, molto prima della pandemia, la frustrazione delle persone era in crescita mentre la fiducia nelle autorità pubbliche era in declino e la mancanza di opportunità stava causando malessere economico e disordini sociali. ”Oggi la concluso Giterres – è chiaro che i governi devono fare di più per ascoltare chi esige un cambiamento, aprire nuovi canali di dialogo e rispettare la libertà di riunione pacifica…
In questa Giornata Internazionale della Democrazia, cogliamo questo momento decisivo per costruire un mondo più equo, inclusivo e sostenibile, nel pieno rispetto dei diritti umani”.