NEW YORK, 30 MAGGIO – Le elezioni dei nuovi membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza per il biennio 2021-2022 e dei nuovi membri dell’ECOSOC si terranno in giugno in una data ancora da determinare. Il voto sara’ simultaneo e, a causa della pandemia, senza seduta plenaria. Lo ha deliberato la Assemblea Generale adottando il documento “Procedure for taking decisions of the General Assembly during the Coronavirus disease 2019 (COVID-19) pandemic”.
In base alla decisione, ha reso noto un portavoce, il presidente dell’Assemblea fara’ circolare una lettera tra tutti gli Stati membri almeno dieci giorni prima del primo round di voto segreto (si ipotizza il 17 giugno) per informarli della data, numero dei seggi vacanti, luogo dove i voti potranno essere espressi e altri particolari rilevanti.
L’elezione per il Consiglio di Sicurezza quest’anno e’ particolarmente competitiva: Canada, Irlanda e Norvegia corrono per i due seggi biennali del gruppo WEOG (Western Europe and Others Group) lasciati liberi a fine anno da Belgio e Germania, mentre Gibuti e Kenya si disputano il solo seggio in palio per l’Africa. Le regioni Asia-Pacifico e America Latina e Caraibi sono invece senza rivalita’, mentre l’Europa Orientale questa tornata non ha seggi a disposizioni. (@OnuItalia)