ROMA, 25 MAGGIO “Dobbiamo ripensare la mappa geografica che mette l’Europa al centro del mondo quando in realtà è più spostata verso l’Africa. Oggi e’ l’Africa Day e l’Africa e’ al centro”. Lo ha detto la Vice Ministra degli Esteri, Emanuela del Re, in un messaggio in occasione della Giornata dell’Africa che celebra la nascita dell’Unione Africana “di cui l’Europa è tra i primi partner – ricorda – e l’Italia l’unico Paese ad avere un ambasciatore permanente accreditato”.
“Non dobbiamo più pensare all’Africa come un continente oppresso dai problemi. La narrazione di questa terra oggi racconta di un continente super dinamico, giovane, pronto alle sfide del futuro, in cui sono presenti leadership politiche partecipi dei destini del mondo, basti pensare al premier etiope Abiy Ahmed Ali promotore dello storico accordo di pace con l’Eritrea che gli è valso il Premio Nobel
2019 per la pace”, ha detto la Del Re.
“Parliamo – ha spiegato Del Re – di un continente che cresce del 3,8% all’anno e che nel 2050 conterà 2,4 miliardi di persone. Una terra impegnata a sviluppare le sue infrastrutture, che si è posta obiettivi ambiziosi nell’agenda 2063 per lo sviluppo sostenibile”. L’Italia – ha aggiunto – considera l’Africa un partner a tutti gli effetti ed è impegnata a promuovere la sicurezza, lo sviluppo economico e sociale di questo continente, importante anche per le nostre aziende” anche attraverso la cooperazione allo sviluppo impegnata in 11 paesi soprattutto nell’agrobusiness, ma anche nelle concerie e nella formazione dei lavoratori.
“Certo i problemi non mancano – riconosce la Vice Ministra – e tra tutti il più grave è la sicurezza. Il terrorismo in Africa continua ad essere una piaga devastante e il nostro impegno è favorire la resilienza alle lusinghe di chi promette guadagni facili e arruola i giovani”. (@OnuItalia)