PARIGI, 7 GENNAIO – “L’Italia protagonista nel multilaterale: la via più efficace per realizzare l’interesse nazionale, la crescita economica e sociale, il progresso tecnologico e una efficace collaborazione fra Stati”. Lo detto Antonio Bernardini, il nuovo Rappresentante Permanente italiano presso le organizzazioni internazionali a Parigi.
Pugliese di Barletta, 62 anni, Bernardini e’ laureato in Scienze Politiche all’universita’ di Bari. Entrato in carriera diplomatica nel 1984, ha iniziato il suo percorso presso la direzione emigrazione e Affari Sociali, diventandone l’anno seguente capo segreteria. Nel 1987 e’ nominato segretario a New Delhi, in India; nel 1990 si trasferisce a Ginevra alla rappresentanza permanente presso le Organizzazioni internazionali.
Promosso consigliere di legazione, nel 1994 rientra a Roma per prestare servizio presso la Direzione generale affari economici. Nel 1997 viene nominato consigliere a Tokyo, che lascia da consigliere d’ambasciata per essere nominato alla Rappresentanza Permanente presso l’Onu a New York. Nel 2006 viene promosso ministro plenipotenziario e assume l’incarico di coordinatore multilaterale ed emergenza. Nello stesso anno e’ fuori ruolo per prestare servizio come consigliere diplomatico del ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare. Nel 2010 torna a New York, dove viene accreditato presso le Nazioni Unite con titolo e rango di Ambasciatore.
Nel 2013 diventa vice segretario generale del ministero, e nel 2016 e’ nominato ambasciatore d’Italia a Brasilia. Il nuovo incarico a Parigi comprende anche un accredito presso l’ESA (Ente Spaziale Europeo) e l’Eutelsat Igo (Organizzazione Europea per le Telecomunicazioni Via Satellite).(@OnuItalia)