ROMA, 10 OTTOBRE – Il progetto dei corridoi umanitari europei rappresenta “una sfida” per l’Italia e il governo lavorerà perché diventi un “meccanismo che rappresenti a pieno i valori europei”. Lo ha detto la Vice Ministra degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, Emanuela Del Re, intervenendo oggi alla conferenza stampa di presentazione del progetto dei corridoi umanitari europei, alla Camera dei deputati. Il progetto è sostenuto dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei) e dalla Commissione delle chiese per i migranti in Europa (CCME).
“L’Italia crede profondamente nell’UE e la considera il suo referente principale e lavoreremo insieme agli altri paesi per raggiungere un consenso a 27”, ha detto Del Re, sottolineando la necessità che lo strumento si doti di un sostegno finanziario anche sul piano europeo. Quello dei corridoi umanitari “è un approccio fondamentale in un momento in cui la narrativa sulla questione migratoria si inceppa su una percezione spesso molto lontana dalla realtà. Si tratta di un percorso virtuoso che vede lavorare insieme parti sociali che non sempre si incontrano poiché hanno forme anche discorsive diverse”, ha detto Del Re, secondo cui lo strumento dei corridoi umanitari europei costituisce una “risposta interessante” a tante delle domande poste a livello europeo sul tema migratorio e permette di incidere effettivamente per affrontare il fenomeno.
L’iniziativa dei corridoi, ha concluso la Vice Ministra, “offre un progetto di vita e un percorso d’integrazione concreto per garantire l’equilibrio e la serenità nell’affrontare la questione” e la Farnesina “ha già messo a disposizione una squadra di esperti finalizzata a presentare una proposta fattibile e concreta”.(@OnuItalia)