SARZANA, 22 AGOSTO – Nel mondo oggi ci sono più di 70 milioni di rifugiati e sfollati, che spesso si muovono insieme a migranti economici e ad altre persone lungo rotte controllate da trafficanti o attraverso zone di conflitto. È possibile rispondere a questi fenomeni in modo concreto, organizzato e rispettoso del diritto internazionale? È possibile trovare soluzioni senza strumentalizzazioni politiche, ispirate alla solidarietà?. Al Festival della Mente di Sarzana Filippo Grandi, che dal 2016 ricopre il ruolo di Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, risponderà a questi interrogativi nell’incontro “Il futuro dei rifugiati” in programma domenica 1 settembre alle ore 12 in piazza Matteotti.
Veterano del sistema Onu (ha cominciato a lavorare nel 1988 proprio a UNHCR), Grandi è dal 2016 a capo di una delle delle più importanti organizzazioni umanitarie del mondo che ha vinto per due volte il Premio Nobel per la pace. In precedenza e’ stato alla guida di URWA, l’agenzia delle Nazioni Unite nata per proteggere i profughi palestinesi.
Il Festival della Mente è il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee. Promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana si svolge su tre giornate in cui relatori italiani e internazionali propongono incontri, letture, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale, indagando i cambiamenti, le energie e le speranze della società di oggi, rivolgendosi con un linguaggio accessibile al pubblico ampio e intergenerazionale che è la vera anima del festival. Il programma prevede una sezione per bambini e ragazzi curata da Francesca Gianfranchi. (@OnuItalia)