ROMA, 28 LUGLIO – Strumento di lavoro per gli operatori di politica estera, ma anche per gli interlocutori istituzionali e la società civile. “Il MAECI in cifre” racconta i dati di un anno di impegno di una Amministrazione al servizio dell’Italia nel mondo, con una introduzione del Segretario Generale, Ambasciatrice Elisabetta Belloni. La pubblicazione dell’Annuario statistico 2019, in coincidenza con la Conferenza degli Ambasciatori e delle Ambasciatrici che si e’ appena conclusa alla Farnesina, consente ai cittadini e alle istituzioni di disporre di tutti i dati relativi alla struttura e all’organizzazione del Ministero degli Esteri e della Cooperazione e alle sue risorse, alle attività svolte e ai servizi offerti, con disaggregazioni per area geografica e per tipologia.
L’ampia rassegna di informazioni utili per comprendere tipologia e contenuti del lavoro della Farnesina, attraverso la sede centrale e gli uffici all’estero fornisce i dati sul personale, la dotazione di bilancio, visite e impegni internazionali, accordi e cooperazione giudiziaria, diplomazia culturale, scientifica ed economica, italiani all’estero, interventi dell’Unità di crisi, servizi consolari, visti di ingresso in Italia, cooperazione allo sviluppo, relazioni con il Parlamento, comunicazione istituzionale, comparazione con altri Paesi europei.
Una selezione di dati significativi è contenuta nel segnalibro (371 visite istituzionali, 5.822.159 italiani iscritti in anagrafe consolare, 1.856.967 visti di ingresso in Italia rilasciati, 370.963 passaporti emessi dalla rete consolare, 49.655 interventi di tutela e assistenza a favore di connazionali all’estero, 67.720 iscritti ai corsi di lingua italiana presso gli Istituti Italiani di Cultura, 130.308 followers del profilo @ItalyMFA. Si scopre inoltre che erano ben 1.510 nel 2018 i funzionari italiani preso le organizzazioni internazionali: 433 di questi al Palazzo di vetro, pari al 3,5 per cento dell’organizzazione.
“Questa pubblicazione parla di noi, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Con la precisione dei numeri e delle statistiche, ci dice cosa fanno ogni giorno per la Repubblica Italiana le donne e gli uomini che lavorano alla Farnesina e nelle 300 Sedi diplomatiche, consolari e culturali che rappresentano la ricchezza e l’unicità di questa Amministrazione”, scrive la Belloni nell’introduzione sottolineando i nuovi compiti a cui e’ chiamata la squadra diplomatica italiana per fornire servizi sempre più articolati ai cittadini e alle imprese, prestare sempre maggiore assistenza ai connazionali all’estero e interagire con la società civile. “Sono compiti resi ancora più complessi dalle difficoltà che le insufficienti risorse finanziarie e umane pongono ai nostri compiti e alle nostre ambizioni”, scrive la Segretario Generale della Farnesina.
I numeri e le statistiche contribuiscono a leggere la presenza diplomatica italiana all’estero, arricchita di nuove ambasciate in Africa (in Burkina Faso e Guinea) e dell’Istituto di Cultura in Senegal, a riprova della volontà di sviluppare un nuovo modello di partenariato con i Paesi del continente, per contribuire a portare stabilità e prosperità in un’area del mondo da cui dipendono la sicurezza dell’Italia e dell’Europa.
Molto positivo, secondo la Belloni, il dato relativo alle attività della rete estera a sostegno delle imprese: è aumentato del 4% il numero degli utenti, del 2% quello dei bandi di gara comunicati e del 5% quello delle anticipazioni su grandi commesse nella Piattaforma “Infomercatiesteri.it”, strumento ideato e realizzato dalla Farnesina (con la collaborazione della nostra rete di Ambasciate, degli uffici ICE, dell’ENIT e delle Camere di Commercio italiane all’estero) per soddisfare la richiesta crescente di informazioni sui mercati internazionali proveniente dai nostri operatori economici. Quello che emerge dal volume è un Ministero sempre più “digitale, verde e solidale”. Un’Amministrazione che mette a disposizione degli utenti nuovi strumenti informatici come la piattaforma “Fast IT – servizi telematici consolari a distanza” per la notifica del proprio stato anagrafico; che sostiene l’ambiente e contrasta gli sprechi aderendo alla campagna “plastic-free” e alle “giornate di solidarietà per la raccolta del sangue”.
Per scaricare il rapporto sulle attivista’ della Farnesina, cliccare qui: (@OnuItalia)
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