ROMA, 21 MARZO – Educazione, istruzione, sensibilizzazione: nella Giornata Internazionale delle Foreste la FAO ha annunciato oggi due nuove iniziative rivolte a bambini e giovani sull’uso e sulla conservazione sostenibile delle foreste. Finanziati dalla Germania con oltre 2 milioni di dollari, i due progetti affronteranno le principali sfide in materia d’istruzione forestale e aiuteranno ad aumentarne la comprensione tra l’opinione pubblica in generale. “L’istruzione è un passo fondamentale al fine di salvaguardare le risorse naturali per le generazioni future. È essenziale che i bambini imparino a conoscere le foreste già in tenera età”, ha affermato José Graziano da Silva, Direttore Generale della FAO.
Il tema della Giornata Internazionale delle Foreste di quest’anno – “Foreste e istruzione” – sottolinea l’importanza dell’istruzione a tutti i livelli per ottenere una gestione forestale sostenibile. “Le foreste aiutano a mantenere l’aria, il suolo, l’acqua e le persone in buona salute. E svolgono un ruolo vitale nel far fronte ad alcune delle più grandi sfide come il cambiamento climatico e la fine della fame”, ha proseguito Graziano da Silva. Eppure, avverte la FAO, nonostante questi benefici ampiamente documentati, l’integrità e la sostenibilità delle foreste del mondo sono minacciate dagli effetti cumulativi della deforestazione, del degrado e della concorrenza per usi alternativi del territorio. Mentre allo stesso tempo, un numero sempre crescente di persone ha bisogno di accedere a maggiori quantità di cibo nutriente.
Forse la sfida più grande è la mancanza di comprensione dei molti modi in cui le foreste restituiscono servigi alla società globale, aggravata dalla crescente disconnessione, in particolare nelle aree urbane, tra le persone e la natura. La FAO sottolinea che questo problema deve essere affrontato e rovesciato, e questo può essere fatto attraverso l’educazione che,al momento, è spesso inadeguata e non in grado di affrontare le sfide emergenti. Sono pochi i giovani che studiano la silvicoltura all’università, e ancora meno scuole primarie e secondarie includono l’educazione forestale nei loro curriculum di studio. Questo è il motivo per cui la FAO e i suoi partner stanno lavorando per fare opera di sensibilizzazione riguardo le questioni che minacciano le nostre foreste e si sforzano di sostenere la creazione di programmi di educazione forestale e scuole professionali rurali.
Uno dei progetti annunciati nella Giornata Internazionale delle Foreste mira ad aumentare l’alfabetizzazione forestale e la necessità di gestire le foreste in modo sostenibile tra i bambini di età compresa tra i 9 e i 12 anni in Tanzania e nelle Filippine. Finanziato dalla Germania con oltre 1 milione di dollari, il progetto triennale svilupperà moduli di educazione forestale fondati su un approccio di apprendimento interattivo, basato sull’esperienza, e renderà quindi disponibili questi materiali per ulteriori adattamenti e utilizzi in tutto il mondo tramite un apposito sito web. I materiali e le lezioni apprese verranno diffusi anche durante i principali eventi forestali. Quasi la metà della popolazione in Tanzania e un terzo nelle Filippine ha meno di 15 anni. Educare gli studenti delle scuole primarie sull’uso e sulla conservazione forestale sostenibile è un ovvio punto di partenza per garantire a lungo termine l’integrità e la sostenibilità delle foreste dei due paesi.
Migliorare l’educazione forestale globale
Inoltre, con il sostegno della Germania di oltre 1 milione di dollari, la FAO, l’Organizzazione Internazionale del Legname Tropicale (ITTO) e l’Organizzazione Internazionale della Ricerca Forestale (IUFRO) stanno unendo le forze per condurre insieme ad altri partner, all’interno della Partnership Collaborativa sulle Foreste e oltre, un inventario di educazione forestale per rivederne lo stato in sei regioni e globalmente, identificare le sfide e le lacune in materia di istruzione forestale e sviluppare raccomandazioni per affrontarle. L’iniziativa mira anche a creare una piattaforma online che funga da punto di riferimento per l’educazione forestale.
(@novellatop, 21 marzo 2019)