ROMA, 5 MARZO – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto oggi al Quirinale una delegazione delle Agenzie del Polo romano delle Nazioni Unite. Hanno partecipato all’incontro, il Direttore Generale della FAO, José Francisco Graziano da Silva, il Presidente dell’IFAD, Gilbert Houngbo, e il Direttore Esecutivo del WFP, David Beasley.
Erano presenti alla riunione il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi e il Rappresentante Permanente d’Italia presso l’ONU di Roma, Pierfrancesco Sacco. Durante l’incontro, che ha visto per la prima volta il Presidente italiano incontrare congiuntamente i leader delle tre agenzie, Mattarella ha ribadito l’importanza del lavoro della FAO, dell’IFAD e del WFP per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Da Silva ha ricordato che l’obesità e il sovrappeso stanno crescendo più rapidamente della fame, e questo indica la necessità di fornire accesso a diete più sane alle persone. Il Direttore della FAO ha citato a questo proposito la dieta mediterranea, che fa parte del patrimonio culturale dell’Italia e che si basa in larga parte su frutta fresca, verdure, legumi e pesce.
Le tre agenzie delle Nazioni Unite ospitate a Roma hanno un mandato specifico e teoricamente complementare sul piano strategico con l’obiettivo di porre fine alla fame e di promuovere lo sviluppo rurale. La FAO ha funzioni normative, di assistenza tecnica, formazione e diffusione di conoscenze di tecniche e tecnologie mentre l’IFAD serve da leva di attività finanziarie per lo sviluppo rurale attraverso la concessione di prestiti. Il WFP e’ un organo sussidiario comune a ONU e FAO con funzioni operative di distribuzione di aiuti alimentari. L’anno scorso le tre agenzie si sono impegnate a rafforzare la loro collaborazione per aiutare i paesi a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, con un’attenzione particolare all’Obiettivo numero due: Fame Zero.
L’Italia, membro dell’ONU dal 1955, ospita il terzo maggior polo dell’ONU dopo New York e Ginevra: oltre al polo romano dell’Alimentazione con la FAO, l’IFAD e il WFP, la Base Logistica di Brindisi, il polo torinese dedicato alla formazione, dove opera lo Staff College delle Nazioni Unite, e il polo triestino dedicato alla formazione scientifica. (@OnuItalia)