GINEVRA, 18 GENNAIO – Federico Fellini genio dell’umanità. Al Palais des Nations di Ginevra una mostra promossa dalla Rappresentanza Italiana con la Fondation Fellini e l’ufficio delle attività culturali delle Nazioni Unite di Ginevra vuole sottolineare il ruolo dei film di Fellini nella cultura e l’importanza dei valori umani al cuore del processo artistico. Il Rappresentante permanente presso le Organizzazioni Internazionali di Ginevra Gian Lorenzo Cornado e’ intervenuto oggi al taglio del nastro della manifestazione organizzata in occasione dell’elezione dell’Italia al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, il cui segmento ad altro livello di aprire’ il 21 febbraio proprio al Palais des Nations, dunque nei giorni in cui la mostra sara’ visitabile.
“Profondamente umana, l’opera di Fellini esplora con la forza della poesia e della satira l’identità’ e l’inconscio dell’uomo moderno”, ha detto l’Ambasciatore Cornado: “Se e’ stato un genio artistico, e’ stato anche un grande testimone del nostro tempo”. L’iniziativa ginevrina prepara la strada alle celebrazioni dell’anno felliniano: nel 2020 ricorre il primo centenario dalla nascita del maestro del cinema, palma d’Oro per la Dolce Vita, 12 volte candidato agli Oscar con quattro statuette per il migliore film straniero e il premio speciale alla carriera nel 1993. La mostra sara’ aperta per 10 giorni: per la cerimonia di chiusura, il 28 febbraio, è prevista la proiezione del film di Fellini ”La strada” con Giulietta Masina.
La Fondation Fellini e’ nata nel 2001. La mostra si prefigge di rivisitare alcune delle opere piu’ significative per la storia del cinema e piu’ largamente dell’arte del Novecento attraverso tre fili conduttori: il mondo e’ un circo come nella Strada o in Otto e Mezzo fino all’ultimo film, La Voce della Luna; il cinema dietro la storia come in La Dolce Vita e E La nave va senza dimenticare Roma e Satyricon; infine una esperienza interattiva nella mente creativa del maestro attraverso una scelta dei documenti originali tra i 15.000 in possesso della fondazione. (@alebal)