ERBIL, 1 DICEMBRE – Il quartier generale del contingente italiano in Iraq ha ospitato la cerimonia di consegna del Premio Internazionale ‘Tommaso Moro’, conferito dall’omonima Università Popolare al Generale di Brigata Roberto Vannacci, Comandante del contingente nazionale, al Colonnello Lorenzo Carmine Antonio Cucciniello, Comandante del Kurdistan Training Coordination Centre (KTCC) e ad altri militari che, nel corso delle quotidiane attività di addestramento e formative svolte per i militari curdi ed iracheni, si sono contraddistinti per impegno e professionalità.
Il premio, massimo riconoscimento previsto dall’Ateneo, è stato consegnato dal Segretario Generale Nazionale e Direttore del dipartimento di scienze politiche Giovanni Tidona, che ha ringraziato i militari italiani per quanto stanno facendo in Iraq martoriato da anni di atrocità, guerre e privazioni.
Nel ringraziare per il riconoscimento, Vannacci ha sottolineato che ”il Daesh è stato sconfitto e continua ad essere sconfitto dovunque si presenti, questo è il motivo per cui siamo qui, motivo estremamente operativo, che nella pratica si mette in atto anche con attività di training e di supporto. Questa attività consente di trasferire delle capacità operative alle forze irachene e curde che in prima linea combattono contro l’ISIS per riconquistare il proprio Paese”.
L’Italia contribuisce all’operazione di contrasto al terrorismo internazionale Inherent Resolve con circa 350 militari dell’Aeronautica Militare di stanza in Kuwait e con circa 950 soldati dell’Esercito e circa 120 Carabinieri impegnati nelle sedi di Erbil e Baghdad nel’’addestramento delle forze di sicurezza irachene e curde (Peshmerga).
Proprio riguardo alle attività di addestramento si è concluso il corso sulle tecniche di polizia e sicurezza, interamente rivolto al personale femminile della Zerawani e curato dalle istruttrici dell’Arma dei Carabinieri, si è concluso con un bilancio positivo. Al corso, organizzato nell’ambito della missione internazionale Operation Inherent Resolve-Prima Parthica dalla Police Task Force-Iraq con la collaborazione della Training Unit di Erbil, hanno partecipato 26 militari, di cui un ufficiale.
Sono state approfondite le sulla tutela dei diritti umani e il trattamento delle vittime di violenze domestiche. Il corso ha rappresentato anche l’occasione per discutere della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, tema di grande attualità internazionale celebrato in tutto il mondo il 25 novembre, contemporaneamente allo svolgimento del corso. La parte finale dell’iter addestrativo ha coinvolto le partecipanti in attività pratiche come tecniche di maneggio armi, perquisizioni personali e veicolari e tecniche di ammanettamento.
La cerimonia di fine corso si è svolta alla presenza del Console Italiano ad Erbil Serena Muroni e del Generale Unis, Comandante delle operazioni degli Zeravani.
Il Generale di Brigata Roberto Vannacci, responsabile dell’intero settore dell’addestramento della Coalizione anti-ISIS, si è detto orgoglioso per la riuscita di questa tipologia di addestramento svolto a favore di una platea competente e motivata, auspicando future ed ulteriori collaborazioni nel settore.
(@novellatop, 1 dicembre 2017)