ROMA, 5 NOVEMBRE – Viene lanciata oggi la ‘Food Coalition’, la nuova iniziativa della FAO proposta dal governo italiano: un’alleanza mondiale volontaria per reagire agli effetti avversi della pandemia da COVID-19 nel medio e lungo termine volta alla trasformazione dei sistemi agroalimentari.
Il Presidente del Consiglio italiano, due Premi Nobel e diversi ministri si uniranno alla FAO per presentare il frutto di una proposta del Governo di Roma guidata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura. All’evento virtuale partecipano il Direttore Generale della FAO QU Dongyu, il Presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte, la Vice Primo Ministro dei Paesi Bassi Carola Schouten, oltre a vari ministri dell’agricoltura e delegati. Tawakkol Karman, Premio Nobel per la Pace 2011, terrà il discorso principale, seguito da un intervento di Muhammad Yunus, Premio Nobel per la Pace 2006.
La Food Coalition attiverà e mobiliterà risorse ed esperienza tecnica per dar vita a un’azione globale unificata in risposta alla pandemia da COVID-19, allo scopo di riportare i paesi sulla strada giusta per il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile #2, l’eliminazione della fame entro il 2030. La Food Coalition è un’iniziativa complementare al Programma globale di risposta e ripresa dall’emergenza COVID-19 e all’Iniziativa ‘Mano nella mano’ della FAO, di cui sosterrà l’attuazione.
Avvalendosi di un’impostazione di ‘rete di reti’, la Food Coalition consentirà di far convergere risorse ed esperienza tecnica in maniera più rapida e mirata verso i progetti che possono avere l’impatto maggiore sul campo a livello nazionale. Ad oggi, hanno espresso sostegno all’iniziativa oltre 30 paesi, tra cui molti membri del G-20, di cui l’Italia assumerà la presidenza nel 2021.