ROMA, 1 SETTEMBRE 2025 – “È inaccettabile usare la fame come arma di guerra. Anche l’Onu certifica che a Gaza è in corso una carestia, ora bisogna fermare questo scempio e garantire finalmente alla popolazione un accesso sicuro e senza ostacoli ad aiuti alimentari su vasta scala”, afferma Cia-Agricoltori Italiani, sostenendo con forza tutte le iniziative umanitarie messe in campo, come quella della Global Sumud Flotilla.
“L’accesso al cibo è sancito dal diritto internazionale e deve essere rispettato in ogni circostanza, anche nei conflitti”, ha detto il presidente nazionale Cristiano Fini. “Come cittadini e come organizzazione di agricoltori, non possiamo restare in silenzio di fronte alla condizione di fame e malnutrizione massiccia che oggi colpisce la Striscia. Migliaia di persone, in primis donne, bambini e anziani, stanno lottando per la sopravvivenza, tra il blocco quasi totale degli approvvigionamenti e la distruzione sistematica di campi, mercati, infrastrutture idriche e stradali”.
La portavoce per l’Italia della Flotilla ha spiegato la determinazione dell’iniziatica: “Noi non ci fermiamo, andremo avanti. Non vedo come portare cibo a una popolazione stremata dalla fame possa essere considerato un atto di appoggio ad Hamas. Mi auguro – ha detto Maria Elena Delia – nel caso in cui Israele metta in pratica arresti con il carcere duro, che il governo intervenga perché siamo cittadini italiani e navighiamo in acque internazionali. Quindi Israele non ha alcun diritto di arrestarci e sequestrare le nostre navi”.
Fini, “sbloccare gli aiuti”
Adesso, ha aggiunto Fini, “auspichiamo che la pressione internazionale sblocchi gli aiuti a Gaza. Serve un cessate il fuoco immediato e prolungato per consentire una vasta azione umanitaria salvavita e fermare la carestia, perché non è tollerabile trasformare un diritto fondamentale come il cibo in uno strumento di punizione collettiva”.
Con Coldiretti e Confagricoltura, la CIA – Agricoltori Italiani è una delle principali organizzazioni professionali agricole in Italia.
Origine e natura
Fondata nel 1977, nasce come Confederazione Italiana Agricoltori (oggi Confederazione Italiana Agricoltori – CIA Agricoltori Italiani). È un’associazione di categoria, senza fini di lucro, che rappresenta e tutela gli interessi di agricoltori, allevatori e imprese agricole. E’ un punto di riferimento per chi lavora in agricoltura, sia sul piano della rappresentanza politico-sindacale, sia come fornitore di servizi pratici per le aziende agricole con un’impronta pluralista e pragmatica, molto attenta al tema ambientale, alla sostenibilità e alle piccole/medie aziende. (@OnuItalia)
