ISLAMABAD, 19 MAGGIO – L’Ambasciatrice d’Italia in Pakistan Marilina Armellin ha firmato l’accordo con la Fao – l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e
l’Agricoltura – per l’avvio dell’iniziativa “Resilienza e Adattamento Promuovendo le Azioni Anticipatorie (RAFAA)”. Finanziato da AICS Islamabad, l’intervento ha l’obiettivo di rafforzare la capacità di risposta delle comunità più esposte agli impatti del cambiamento climatico in Pakistan, attraverso azioni integrate di adattamento e una gestione più efficace del rischio.
L’Ambasciatrice Armellin ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, realizzata da FAO in partenariato con l’ETS Cesvi, che conferma l’impegno dell’Italia per la sostenibilità ambientale e la riduzione del rischio climatico. Contribuendo al Piano Nazionale di Adattamento climatico, il progetto adotterà un approccio integrato per rafforzare i sistemi di allerta precoce multirischio, estendendone l’efficacia grazie all’introduzione di strumenti per il monitoraggio della qualità dell’acqua e alla definizione di piani comunitari di resilienza con protocolli di azione anticipatoria.
L’iniziativa, della durata di 36 mesi, si concentrerà nella provincia del Sindh e coinvolgerà direttamente 25.000 famiglie e coinvolgerà più di 1 milione di persone che riceveranno supporto tramite percorsi formativi, interventi di resilienza climatica, soluzioni basate sulla natura e modelli assicurativi per la protezione dei raccolti. Parallelamente, il progetto mira a rafforzare le capacità istituzionali a livello nazionale,
provinciale e locale, fornendo strumenti per identificare i fattori di rischio e migliorare il processo decisionale nella gestione dei disastri. (@OnuItalia)