NEW YORK, 16 APRILE – Il 12 maggio 2025 le Nazioni Unite ospiteranno a New York la sesta edizione della SDG 16 Conference, dal titolo “Advancing Peace, Justice and Institutions for Sustainable Development”. L’evento, organizzato dalla Rappresentanza Permanente d’Italia all’ONU, dal Dipartimento ONU per gli Affari Economici e Sociali (UN DESA) e dall’International Development Law Organization (IDLO), si inserisce nel contesto dell’80° anniversario dell’ONU e si conferma un appuntamento cruciale per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso istituzioni solide e inclusive.
Un’agenda ambiziosa per il futuro del pianeta
La Conferenza mira a valorizzare le esperienze concrete che dimostrano come investire in pace, giustizia e istituzioni trasparenti generi benefici tangibili per governi e cittadini. I lavori si svolgeranno in presenza presso la sede delle Nazioni Unite e saranno trasmessi anche in diretta su UN Web TV.
Con tre sessioni interattive e la presentazione della nuova Dichiarazione della Società Civile di Roma su SDG 16+, l’evento offrirà uno spazio inclusivo di confronto tra rappresentanti degli Stati membri, organizzazioni internazionali, accademici, giovani e leader della società civile.
Un punto di raccordo tra i grandi appuntamenti del 2025
La conferenza offrirà anche un contributo strategico ad altri eventi internazionali in calendario:
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la Conferenza sul Finanziamento allo Sviluppo (giugno-luglio),
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il Forum Politico di Alto Livello sullo Sviluppo Sostenibile (luglio),
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il Food Systems Summit Stocktaking Moment (luglio),
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il World Summit for Social Development (novembre).
Ii partecipanti esploreranno il potenziale della governance inclusiva per rafforzare la coesione sociale, la giustizia e la resilienza democratica, contribuendo così anche all’implementazione del Pact for the Future, adottato nel settembre 2024.
Obiettivi chiave della conferenza
L’incontro del 12 maggio intende:
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Offrire una piattaforma di dialogo aperto e inclusivo sull’attuazione dell’SDG 16;
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Evidenziare sfide, tendenze e buone pratiche nel rafforzamento delle istituzioni;
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Promuovere sinergie tra SDG 16 e gli altri obiettivi dell’Agenda 2030, in particolare quelli al centro del HLPF 2025 (SDGs 3, 5, 8, 14 e 17);
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Rafforzare la partecipazione dell’intera società – dai governi ai cittadini – nella costruzione di istituzioni efficaci e trasparenti.
Una conferenza al servizio di un’agenda globale
L’SDG 16 si conferma una leva strategica per la realizzazione dell’intera Agenda 2030: affronta infatti temi trasversali come l’accesso alla giustizia, la lotta alla corruzione, lo stato di diritto, l’inclusione sociale e la trasparenza istituzionale. Dal 2019, l’Italia ha promosso con costanza questi temi, organizzando annualmente questa conferenza in collaborazione con UN/DESA e IDLO.
Anche nel 2025, l’evento produrrà un documento finale sintetico, con raccomandazioni e messaggi chiave che verranno trasmessi ufficialmente al Forum Politico di Alto Livello e agli altri appuntamenti multilaterali. Inoltre, sarà pubblicato un rapporto completo con le analisi e i risultati emersi durante i lavori. (@OnuItalia)