ROMA, 2 APRILE – L’Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani (ODIHR) dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) ha ufficialmente lanciato una missione di osservazione elettorale in vista delle elezioni parlamentari che si terranno in Albania l’11 maggio.
La missione sarà guidata dall’ambasciatore Lamberto Zannier e prevede una struttura articolata: un gruppo centrale composto da 12 esperti internazionali con sede a Tirana e 26 osservatori a lungo termine che saranno distribuiti in tutto il territorio albanese a partire dal 10 aprile. A ridosso del voto, si aggiungeranno circa 300 osservatori a breve termine, incaricati di monitorare direttamente le operazioni elettorali nella fase più critica.
L’obiettivo della missione è valutare l’intero processo elettorale, verificandone la conformità agli standard internazionali per elezioni democratiche, agli impegni dell’OSCE e alla legislazione nazionale. Saranno monitorati con particolare attenzione aspetti come l’applicazione del quadro giuridico, l’andamento della campagna elettorale – compresa la comunicazione sui social media – il funzionamento dell’amministrazione elettorale, la gestione dei ricorsi e il ruolo dei media.
L’osservazione includerà anche una fitta agenda di incontri con rappresentanti delle istituzioni statali, dei partiti politici, della società civile, dei media e della comunità internazionale. Zannier, 70 anni, è un diplomatico italiano con una carriera di oltre quattro decenni nel servizio estero. Tra gli incarichi rivestiti, e’ stato tra 2011 e 2017 Segretario Generale dell’OSCE.
Il giorno delle elezioni, la missione OSCE lavorerà in coordinamento con le delegazioni dell’Assemblea parlamentare dell’OSCE, dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa e del Parlamento europeo per seguire da vicino tutte le fasi della giornata elettorale: dall’apertura dei seggi, al voto, fino allo spoglio e alla tabulazione dei risultati.
L’iniziativa rappresenta un passo importante per garantire trasparenza, legalità e fiducia democratica nel processo elettorale albanese. (@OnuItalia)