NEW YORK, 7 MARZO – Alla vigilia dell’8 marzo, la Giornata Internazionale della Donna, il discorso dell’Ambasciatore italiano presso le Nazioni Unite, Maurizio Massari, offre uno spunto di riflessione sulle sfide e i progressi nella lotta per l’uguaglianza di genere.
Massari al Gruppo degli Amici della Parita’ di Genere
Nel suo intervento durante la conversazione annuale del Gruppo degli Amici della Parita’ di Genere, l’Ambasciatore Massari ha sottolineato l’urgenza di rinnovare l’impegno globale per la parità di genere, specialmente nel trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino e della sua Piattaforma d’Azione. Questo documento, ancora oggi un riferimento fondamentale, rimane una bussola per le politiche internazionali a favore dei diritti delle donne. L’incontro si e’ svolto in vista della 69esima Commissione sullo Stato delle Donne (CSW69) che si terra al Palazzo di Vetro dal 10 al 21 marzo 2025 e a cui l’Italia contribuira’ con tre side events: il primo il 13 marzo sul contrasto alle mutilazioni genitali femminili e altri due sul femminicidio e sulle agende Women Peace and Security e Youth Peace and Security, in programma entrambi il 12 marzo.
Happy International Women’s Day !
On this #IWD2025, we recall the principles set out by the landmark UN conference in Beijing, which 30 years ago transformed the rights of #women & reaffirmed those rights as #humanrights.#ForAllWomenAndGirls pic.twitter.com/nxszguOZvj
— Italy UN New York (@ItalyUN_NY) March 8, 2025
L’Italia ha adottato misure concrete per promuovere l’uguaglianza di genere, attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e la Strategia Nazionale per la Parità di Genere 2021-2026. Questi strumenti mirano a incrementare la partecipazione femminile al mercato del lavoro e ad aumentare la presenza delle donne in ruoli di leadership.
Un passo significativo in questa direzione è stata l’introduzione del Sistema Nazionale di Certificazione della Parità di Genere per le aziende, incentivando un ambiente lavorativo più equo. Inoltre, il Codice Aziendale a Sostegno della Maternità aiuta a conciliare carriera e vita familiare, rimuovendo ostacoli che spesso penalizzano le lavoratrici. Non a caso, le imprese guidate da donne rappresentano una componente sempre più dinamica e rilevante dell’economia italiana.
Palazzo Chigi vara il ddl sul femminicidio reato autonomo
Un altro aspetto cruciale affrontato dall’Italia – ha detto Massari – è la lotta alla violenza di genere. Oggi il Consiglio dei Ministri ha dato via libera a un ddl che fa del femminicidio un reato penale autonomo punito col massimo della pena: l’ergastolo. “Abbiamo sempre detto che la lotta ai femminicidi e alla violenza alle donne deve essere una lotta anche contro la cultura diffusa, nelle relazioni uomo-donna. Introdurre il reato di femminicidio è soprattutto un tentativo di produrre un mutamento culturale”, ha commentato la ministra Eugenia Roccella. Sono stati rafforzati dunque gli strumenti giuridici per garantire maggiore protezione alle vittime e migliorare i meccanismi di prevenzione e risposta. Tuttavia, come ricordato dall’Ambasciatore Massari col Gruppo degli Amici della Parita’ di Genere, le sfide restano numerose e la strada verso la piena uguaglianza è ancora lunga. (@OnuItalia)