8.9 C
New York
martedì, Aprile 1, 2025

Tananai all’ONU davanti a 2500 ragazzi: ‘Basta scuse’, ‘basta scappare dalla propria ombra’

ROMA, 28 FEBBRAIO – Il giovane cantante italiano Tananai è stato invitato a New York per il Global Citizens Model United Nations 2025, evento in programma dal 27 febbraio al 1° marzo. L’artista italiano ha chiuso la cerimonia di apertura nell’aula dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, davanti a oltre 2500 ragazzi provenienti da tutto il mondo.

‘Basta scuse‘, con questo titolo Tananai ha pronunciato un intervento intenso, parlando di sogni, tecnologia e opportunità, spronando i presenti a trovare la propria strada, e mettendo a nudo il suo percorso personale, fatto di coraggio e determinazione, per diventare un punto di riferimento per le nuove generazioni.

”Viviamo in un’epoca in cui non ci sono più scuse – ha detto –  Gli strumenti, l’accesso, le possibilità, tutto è a portata di mano. E tuttavia, la confusione aumenta. Il mondo si muove più velocemente che mai e continuerà ad accelerare. Quindi la domanda è: come possiamo tenere il passo senza perdere noi stessi? La risposta probabilmente non sta nel fare di più. Non si tratta di lavorare di più, esaurirsi o inseguire un obiettivo lontano. La risposta è chiarezza. Questo perché la pace non è una destinazione, è un punto di partenza….

Troppo spesso trattiamo il successo, la felicità o la realizzazione personale come qualcosa che raggiungeremo un giorno, dopo sufficienti sacrifici, dopo che ce li siamo guadagnati. Tuttavia – ha continuato – questo è un errore. Nessun grande atleta aspetta di essere in perfetta forma per iniziare ad allenarsi. Iniziano così come sono, sapendo che la decisione di iniziare è ciò che li rende atleti fin dall’inizio. Non diventiamo ciò che vogliamo essere inseguendolo. Possiamo iniziare da lì”.

L’artista ha proseguito: ”Parliamo di tutte quelle parti di noi che cerchiamo di ignorare. Tutti i dubbi, le paure e i fallimenti che vorremmo lasciarci alle spalle. Conosciamo tutti Peter Pan: la sua ombra scappa via e Wendy deve ricucirla. Da bambini non ci pensiamo troppo. Ma da adulti lo capiamo. Troppi di noi stanno ancora scappando dalle proprie ombre. Abbiamo paura di riconoscere quelle parti di noi che non si adattano perfettamente alle aspettative del mondo. Tuttavia, la vera crescita non deriva dal fingere di essere perfetti. Deriva dall’integrare ogni parte di ciò che siamo”.

Prima di terminare Tananai ha citato il regista David Lynch, recentemente scomparso, com uno dei suoi riferimenti importanti e ha concluso: ”Quindi vi lascio con questa domanda: ora che non ci sono più scuse, cosa creerete?”. L’artista ha concluso il suo intervento in leggerezza, ovvero indossando degli occhiali con le lenti scure perché il futuro sarà molto luminoso.

 

OnuItalia
OnuItaliahttps://onuitalia.com
Il giornale Italiano delle Nazioni Unite. Ha due redazioni, una a New York, l’altra a Roma.

Articoli Correlati

Rimani Connesso

4,527FansMi piace
7,156FollowerSegui

Ultimi Articoli