ROMA, 20 GENNAIO – Mentre scatta la fragile tregua Israele-Hamas e gli abitanti di Gaza stanno facendo ritorno a quello che resta delle loro case, percorrendo le strade che si snodano in un deserto di macerie, si cominciano a fare i conti delle distruzioni causate dai bombardamenti israeliani.
Secondo un’analisi del Centro satellitare delle Nazioni Unite (Unosat), più di due terzi di tutti gli edifici di Gaza hanno subito danni, stimati in circa 163.778 edifici. Circa 52.564 strutture sono state distrutte.
Le due città più grandi della Striscia, Gaza City e Khan Younis, sono due delle aree più colpite, dove si ritiene che rispettivamente il 74% e il 55% degli edifici siano stati danneggiati o distrutti. Dalle immagini satellitari da Planet Labs, è evidente la portata della distruzione in queste due principali aree urbane.