NEW YORK, 15 GIUGNO – L’Italia ha aderito a un comunicato congiunto firmato da 93 Paesi per riaffermare il supporto alla Corte Penale Internazionale, preservare la sua integrità da interferenze politiche e intimidazioni al suo personale, e invitare gli Stati a collaborare con la corte per porre fine all’impunita’.
“Come Stati parte dello Statuto di Roma ribadiamo che la Corte, i suoi funzionari e lo staff debbano poter svolgere il loro lavoro senza intimidazioni. Riconfermiamo il nostro incrollabile sostegno alla corte nella sua funzione di istituzione giudiziaria indipendente e imparziale”, si legge nella dichiarazione che ribadisce inoltre “l’impegno a difendere i principi e i valori dello Statuto di Roma e preservare la sua integrita’ da interferenze politiche e pressioni”.
La Corte Penale Internazionale, come primo e unico tribunale penale internazionale permanente al mondo, “è una componente essenziale dell’architettura internazionale per la pace e la sicurezza. Chiediamo quindi a tutti gli Stati di garantire la piena cooperazione con la Corte affinché possa svolgere il suo importante mandato di assicurare giustizia equa per tutte le vittime di genocidio, crimini di guerra, crimini contro l’umanità e il crimine di aggressione, crimini gravi che minacciano la pace, la sicurezza e il benessere del mondo”, si legge infine nel testo. (@OnuItalia)