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venerdì, Luglio 26, 2024

Mattarella all’Assemblea Generale: Italia con l’Onu per un mondo piu’ giusto

NEW YORK, 7 MAGGIO – Dall’Ucraina a Rafah, “due conflitti che hanno anche fatto riemergere sinistre minacce di ricorso ad armamenti nucleari, come se la storia del XX secolo non ne avesse già reso evidenti le tragiche conseguenze”: di fronte alle crisi internazionali piu’ acute del momento, l’Italia si impegna all’ONU a collaborare alla costruzione di un mondo più giusto, sicuro, sostenibile.

“Nella storia dell’umanità un’impresa come quella delle Nazioni Unite sorge per superare il gioco a ‘somma zero’ che caratterizzava i rapporti fra le nazioni, basato sulla regola che, per vincere, occorreva che qualcun altro perdesse. L’obiettivo è divenuto vincere tutti. Insieme”, ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso di un articolato intervento dal podio dell’Assemblea Generale.

Il capo dello Stato ha parlato a tutto campo, dalle sfide alla pace e alla sicurezza globale, al cambiamento climatico, al ruolo dell’Africa nel futuro del mondo. “Spinte vetero-nazionalistiche, pulsioni neo-imperialiste se non neo-colonialiste, competizione tra potenze in luogo di cooperazione, ripropongono una polarizzazione del sistema internazionale che nuoce alla libertà e alla parità delle relazioni tra gli Stati e i popoli e mette a rischio la pace. E’ più importante che mai, allora, rafforzare le istituzioni multilaterali, a cominciare dalle Nazioni Unite”. Su questo fronte, “l’obiettivo del multilateralismo ha rappresentato il pilastro fondamentale della nostra politica estera e con orgoglio accogliamo sul nostro territorio uffici e strutture delle Nazioni Unite, da Torino a Roma, da Firenze a Trieste, a Brindisi”, ha ricordato Mattarella.

Con Guterres, appello per Rafah

Parlando dell’Ucraina, il capo dello Stato ha ribadito che l’aggressione mossa dalla Federazione Russa “contraddice le ragioni fondanti dell’Onu ed è ancora più grave in quanto proveniente da uno dei Paesi su cui ricadono maggiori responsabilità nella comunità internazionale, in quanto membro permanente del Consiglio di Sicurezza”. Mattarella si e’ unito all’appello del Segretario Generale Antonio Guterres affinché siano evitate operazioni militari a Rafah “per la drammaticita’ delle conseguenze che potrebbero avere sui civili palestinesi”.

E sempre a proposito di Medioriente, il presidente ha invitato a considerare l’essenziale funzione svolta dall’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei Profughi Palestinesi UNRWA e di conseguenza l’importanza di continuare a finanziarla”. L’Italia ha sospeso i contributi all’UNRWA dopo le accuse di Israele all’agenzia di ospitare al suo interno militanti di Hamas.

MattarellaIl discorso in Assemblea Generale dal titolo “Italia, Nazioni Unite e multilateralismo per affrontare le sfide comuni” era stato introdotto dal presidente dell’Assemblea Dennis Francis e dal Segretario Generale Guterres: “L’Italia è una convinta sostenitrice delle Nazioni Unite e della cooperazione internazionale. Nel corso della sua ricca storia ha svolto un ruolo centrale nel facilitare il dialogo, promuovere la comprensione e forgiare la collaborazione tra popoli e nazioni”, ha detto il capo dell’Onu sottolineando che, nell’azione al Palazzo di Vetro, l’Italia ha costantemente dimostrato la sua leadership nella difesa della pace, dei diritti umani e dello sviluppo sostenibile: “Ha sostenuto i nostri sforzi di riforma, sostenendo Nazioni Unite più inclusive, trasparenti ed efficaci. Mentre le discussioni in vista del Summit of the Future a settembre entrano in una fase chiave, la voce dell’Italia è più necessaria che mai per colmare le divisioni, costruire fiducia e trovare soluzioni”.

MattarellaIl segretario generale ha poi sottolineato come “le priorità dell’Italia come presidente del G7 – difesa del sistema internazionale basato su regole, dialogo con il Sud del mondo e governance dell’IA incentrata sull’uomo – fanno eco a questa visione”. Rivolto a Mattarella, Guterres ha affermato che la sua presenza oggi “è una testimonianza della duratura amicizia tra l’Italia e le Nazioni Unite”, ringraziandolo “per la leadership e per l’incrollabile dedizione a un futuro più pacifico,
prospero e sostenibile per tutti”. (@OnuItalia)

OnuItalia
OnuItaliahttps://onuitalia.com
Il giornale Italiano delle Nazioni Unite. Ha due redazioni, una a New York, l’altra a Roma.

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