VIENNA, 8 MARZO – È in corso questa settimana a Vienna la prima riunione annuale del Consiglio dei Governatori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA). Composto da 35 rappresentanti degli Stati membri dell’AIEA, il Consiglio dei Governatori, uno dei due organi decisionali dell’Agenzia, si riunisce cinque volte l’anno per discutere delle attività dell’Organizzazione dell’Onu nelle sue diverse aree di competenza (sicurezza e salvaguardie nucleari, applicazioni energetiche e non, cooperazione tecnica), proporre raccomandazioni circa la programmazione e il bilancio, valutare le candidature di nuovi membri, approvare accordi di salvaguardia e la pubblicazione di standard e linee guida per la sicurezza nucleare e adottare risoluzioni su specifiche questioni di particolare rilievo geo-politico.
Numerosi i temi sensibili all’ordine del giorno questa settimana, in primis la situazione presso la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, definita ‘precaria’ dal Direttore Generale Rafael Mariano Grossi, che nel discorso di apertura ha invitato nuovamente alla massima moderazione e al rispetto dei cinque principi da lui presentati lo scorso 30 maggio al Consiglio di Sicurezza ONU per prevenire un incidente nucleare. Degna di nota la partecipazione alla riunione del Consiglio dei Governatori del Ministro dell’Energia ucraino German Galushchenko (l’Ucraina figura dopo tredici anni di nuovo fra i membri del Consiglio AIEA).
In un contesto di crescente tensione nella regione mediorientale, il dibattito si concentrerà inoltre sul dossier iraniano, con specifico riferimento alle crescenti difficoltà riscontrate dall’Agenzia nelle sue attività di monitoraggio in Iran a seguito del progressivo allontanamento di Teheran dal quadro previsto dal JCPoA e alle questioni irrisolte in termini di salvaguardie nucleari, per cui il DG Grossi nel suo intervento invita ”ancora una volta l’Iran a cooperare pienamente e senza ambiguità con l’Agenzia”. Il Consiglio è chiamato a esprimersi anche sulla situazione in Siria e Corea del Nord.
Particolare attenzione sarà riservata alle iniziative AIEA volte a promuovere lo sviluppo di applicazioni e tecnologie nucleari e la cooperazione fra Stati Membri in ambiti fondamentali, quali la sicurezza alimentare (tramite l’iniziativa congiunta AIEA-FAO Atoms4Food) e la lotta ai tumori (tramite il programma di cooperazione tecnica Rays of Hope), nonché al ruolo dell’Agenzia nell’incentivare una maggiore presenza femminile nel campo dell’ingegneria e delle scienze nucleari. Proprio in tale contesto si inserisce l’evento ‘For More Women in Nuclear’, (ieri e oggi) a margine della riunione del Consiglio dei Governatori e riunirà per la prima volta tutte le beneficiarie delle borse di studio ‘Marie Skłodowska-Curie’ e le partecipanti al Programma ‘Lise Meitner’, le due iniziative di punta dell’Agenzia che mirano a favorire lo studio di discipline afferenti al nucleare da parte di studentesse universitarie e a promuovere le giovani donne che scelgono di intraprendere una carriera in questo campo.
La Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Vienna, Amb. Debora Lepre, ha ribadito il pieno sostegno nazionale all’operato dell’AIEA e al costante impegno del suo Direttore Generale.