NEW YORK, 10 GENNAIO – Nel suo intervento odierno durante una riunione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU sulla situazione in Ucraina, il Rappresentante Permanente italiano presso le Nazioni Unite, Maurizio Massari, ha ribadito il fermo impegno dell’Italia nei confronti dell’ordine multilaterale basato sulle regole della Carta delle Nazioni Unite.
Massari ha condannato la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, sia in qualità di Presidente del G7 per il 2024 che come ospite della Conferenza per la Ripresa del 2025. “L’Italia intende svolgere un ruolo attivo nella ricostruzione e nel recupero sociale ed economico dell’Ucraina. Una Conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell’Ucraina è stata organizzata a Roma nell’aprile 2023, mentre nel 2025 ospiteremo la Conferenza per la Ripresa dell’Ucraina: insieme gettiamo le basi per un’Ucraina indipendente e prospera all’interno della nostra comune famiglia europea”, ha dichiarato l’Ambasciatore.
L’invasione russa a pieno titolo dell’Ucraina è iniziata il 24 febbraio 2022, e il Consiglio di Sicurezza si è riunito più di 100 volte per discutere delle “conseguenze angoscianti” provocate dall’attacco di Mosca, come ricordato dal capo degli affari politici dell’ONU, Rosemary DiCarlo. Nel suo briefing al Consiglio, DiCarlo ha osservato che “ci troviamo sull’orlo del terzo anno del più grave conflitto armato in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale, senza alcuna fine in vista”.
“Il costo di questa guerra insensata – in morti, distruzione e destabilizzazione – è già catastrofico. È terrificante immaginare dove potrebbe condurci. Deve fermarsi”, ha aggiunto. Dallo scoppio della guerra, l’ufficio per i diritti umani dell’ONU, OHCHR, ha verificato 29.579 vittime civili – 10.242 persone uccise, tra cui 575 bambini, e oltre 19.300 feriti, di cui 1.264 bambini. (@OnuItalia)