NEW YORK, 19 SETTEMBRE – Alla luce delle tensioni delle ultime ore, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha offerto a Armenia e Azerbaigian la mediazione di Roma sulla base del modello Alto Adige per il Nagorno Karabackh. Il titolare della Farnesina ha visto oggi a New York, in separati incontri, i due ministri degli Esteri, l’azero Jeyhun Bayramov e l’armeno Ararat Mirzoyan a margine della Settimana di alto livello della 78ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L’Armenia ha chiesto oggi una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza per discutere riacutizzarsi della crisi. La riunione e’ stata convocata per giovedi, ha reso noto la presidenza di turno albanese.
“Ho voluto incontrare oggi qui a New York i due Ministri alla luce delle tensioni delle ultime ore”, ha dichiarato Tajani, “Ho invitato l’Azerbaijan a cessare immediatamente l’azione militare. E’ necessario ritornare a un dialogo costruttivo per trovare una soluzione diplomatica in Nagorno Karabakh. L’ho detto chiaramente ai Ministri Bayramov e Mirzoyan, cui ho offerto la mediazione di Roma e anche proposto di valutare il modello di successo dell’Alto Adige.”
Nel corso dell’incontro con il Ministro azero, Tajani e Beyramov hanno convenuto sull’importanza di rafforzare i rapporti bilaterali, in particolare la cooperazione economico-commerciale e sul dossier migrazioni. “L’Azerbaigian è un partner anche in campo migratorio”, ha commentato Tajani, “con il quale vogliamo intensificare la collaborazione nella lotta contro i trafficanti di esseri umani.”
Il Vicepremier ha manifestato anche al Ministro armeno l’interesse dell’Italia a continuare a coltivare gli ottimi rapporti bilaterali di amicizia, puntando a far crescere ulteriormente il partenariato economico bilaterale. (@OnuItalia)