ROMA/BERNA, 11 SETTEMBRE – Dalla Rappresentanza Permanente d’Italia presso le OOII a Ginevra, all’incarico, parimenti prestigioso, di Ambasciatore d’Italia a Berna. Gian Lorenzo Cornado (con alle spalle anche esperienze alla RP presso l’ONU a New York) ha preso servizio nella capitale svizzera raccogliendo il testimone dal collega Silvio Mignano.
“Sarà un onore per me rappresentare l’Italia in Svizzera, Paese amico cui ci unisce una lingua e una cultura comune, una grande collettività e un confine da sempre simbolo di pace, progresso e dialogo”, le parole dell’Ambasciatore in occasione dell’inaugurazione del mandato. Sono ben 600.000 gli italiani residenti nei vari Cantoni della Confederazione Elvetica, più quasi 80.000 frontalieri che ogni giorno varcano il confine per motivi lavorativi. Partner di inestimabile valore nella difesa di principi cardine quali democrazia, tutela della pace e libero commercio, le relazioni con la Svizzera sono interessate da alti e bassi per quanto riguarda questioni di imposizione fiscale e scambio di informazioni.
I due Paesi hanno altresì intrapreso un lungo e solido percorso di cooperazione militare e sono in perfetta sinergia per quanto riguarda la gestione della rete ferroviaria, snodo fondamentale per il passaggio delle merci italiane verso il continente. Una delle priorità italiane rimane quella di un coinvolgimento della Svizzera all’interno dell’Unione Europea, tema che rivestirà profonda importanza nel mandato del neo-Ambasciatore.
Cornado entra in carriera diplomatica nel 1985, presso la DG Emigrazione e Affari Sociali. Nel 1987 il primo incarico all’estero ed il primo dei tanti nel continente nordamericano, presso l’Ambasciata d’Italia ad Ottawa, dove rimane fino al 1992. Nel 1992 è Console d’Italia a Tolosa, prima di rientrare alla Farnesina nel 1994 presso la Direzione Generale per il Personale. Nel 1997 il primo dei due incarichi alla Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Onu a New York, e nel 2000 torna in Canada dove è reggente e poi Console Generale al Consolato Generale d’Italia in Montreal e Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Organizzazione dell’Aviazione Civile Internazionale (ICAO). Nel 2004 rientra a Roma nell’Unità di Coordinamento della Segreteria Generale prima e presso la Direzione Generale Affari Politici Multilaterali e Diritti Umani poi. Nel 2006 viene distaccato fuori ruolo presso il Ministero della Giustizia in qualità di Consigliere Diplomatico del Ministro Roberto Castelli. Nel 2009 torna alla Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Onu a New York, accreditato con titolo e rango di Ambasciatore. Torna per una breve parentesi a Roma, dove presta servizio come Capo di Gabinetto del MAECI tra il 2012 e il 2013, quando è nominato Ambasciatore d’Italia a Ottawa. Nel 2017 rientra alla Farnesina, di nuovo in qualità di Capo di Gabinetto del Ministro Alfano, e l’anno successivo è nominato Ambasciatore alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso le OOII a Ginevra. (@giorgiodelgallo)