ROMA, 4 SETTEMBRE – L’UNESCO e l’OHCHR (Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani) stanno unendo gli sforzi per creare una serie di cattedre OHCHR-UNESCO sull’economia dei diritti umani per amplificare il lavoro delle università e delle loro istituzioni partner intorno a tale concetto, attraverso la produzione di conoscenza, la fornitura di consulenza politica, sviluppo delle capacità e advocacy.
L’istituzione delle cattedre OHCHR-UNESCO sull’economia dei diritti umani attingerà all’esperienza e all’infrastruttura esistente del programma UNITWIN / UNESCO Chairs – una risorsa strategica di circa 900 istituti di istruzione superiore in 120 paesi volta a rafforzare le connessioni tra ricerca, politica di sviluppo e pratica a livello nazionale, regionale e globale. Le cattedre OHCHR-UNESCO istituite nell’ambito di questa iniziativa saranno incluse nel database delle cattedre UNESCO e delle reti UNITWIN e beneficeranno delle attività e delle opportunità fornite agli attuali membri della rete.
Le università di tutto il mondo sono invitate a presentare domanda per l’istituzione di una nuova cattedra entro il 30 settembre 2023.
L’incapacità di utilizzare i diritti economici, sociali e culturali come efficaci barriere politiche nella sfera economica e sociale, ha portato a decisioni politiche, di investimento e imprenditoriali, nonché scelte di consumo, che hanno esacerbato l’emergenza climatica, impoverito il lavoro e i diritti sociali e contribuito all’emarginazione di milioni di persone, con conseguente aumento allarmante della povertà e delle disuguaglianze.
L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha chiesto un’economia dei diritti umani che “produca risultati migliori per le persone e il pianeta, perché, al di là del profitto, si fonda sui diritti di tutti”. Questo appello risuona con gli sforzi dell’UNESCO per garantire la realizzazione dei diritti umani nei suoi campi di competenza, compresi i diritti all’istruzione, a condividere il progresso scientifico e i suoi benefici, a prendere parte alla vita culturale e ad altre aree. In tale contesto, la cooperazione internazionale, la condivisione delle conoscenze e la solidarietà intellettuale sono più che mai necessarie.
L’economia dei diritti umani
L’economia dei diritti umani può essere espressa attraverso i seguenti dieci percorsi:
1. Un rinnovato impegno per la realizzazione dei diritti economici, sociali e culturali.
2. Porre i diritti umani come barriere per le politiche fiscali.
3. Accelerare gli sforzi per contrastare la discriminazione e le disuguaglianze.
4. Rafforzare i diritti umani nelle politiche economiche, nei regolamenti e nelle operazioni commerciali.
5. Diritti umani che rafforzano gli investimenti e le politiche commerciali.
6. Sancire i diritti umani al centro delle politiche industriali.
7. Investire in sistemi di assistenza e supporto ancorati ai diritti umani.
8. Conciliare la crescita economica con l’azione per il clima e l’ambiente.
9. Misurare il successo economico oltre il PIL.
10. Promuovere la partecipazione dei consumatori e politici e la trasparenza fiscale.