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UNODC: World Drug Report 2023, crescono consumatori, allarme droghe sintetiche e giovani

VIENNA, 27 GIUGNO – La continua offerta di droghe illecite e le reti di traffico sempre più agili stanno aggravando la situazione globale e sfidando i servizi sanitari e le risposte delle forze dell’ordine: lo afferma il World Drug Report 2023 lanciato a Vienna dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC).
Secondo nuovi dati la stima globale delle persone che assumono droghe è nel 2021 di 13,2 milioni, il 18% in più rispetto a quanto stimato in precedenza. A livello globale, oltre 296 milioni di persone hanno usato droghe nel 2021, con un aumento del 23% rispetto al decennio precedente. Il numero di persone che soffrono di disturbi da uso di droghe, nel frattempo, è salito alle stelle a 39,5 milioni, un aumento del 45% in 10 anni.
Il Rapporto presenta un capitolo speciale sul traffico di droga e sui crimini che colpiscono l’ambiente nel bacino amazzonico, nonché sezioni sulle sperimentazioni cliniche che coinvolgono sostanze psichedeliche e l’uso medico della cannabis; uso di droghe in contesti umanitari; innovazioni nel trattamento della tossicodipendenza e in altri servizi; e droga e conflitti.droga
Il World Drug Report 2023 evidenzia anche come le disuguaglianze sociali ed economiche guidino le sfide legate alla droga; la devastazione ambientale e le violazioni dei diritti umani causate dalle economie illecite delle droghe; e il crescente predominio delle droghe sintetiche.
La domanda per il trattamento dei disturbi correlati alla droga rimane in gran parte insoddisfatta, secondo il rapporto. Solo una persona su cinque che soffre di disturbi correlati alla droga era in trattamento per uso di droga nel 2021, con crescenti disparità nell’accesso alle cure tra le regioni.
Le popolazioni giovanili sono le più vulnerabili all’uso di droghe e sono anche più gravemente colpite dal disturbo da uso di sostanze in diverse regioni. In Africa, il 70% delle persone in trattamento ha meno di 35 anni. La salute pubblica, la prevenzione e l’accesso ai servizi di trattamento devono essere prioritari in tutto il mondo, sostiene il rapporto, o le sfide alla droga lasceranno indietro più persone. Il rapporto sottolinea inoltre la necessità di risposte delle forze dell’ordine per tenere il passo con modelli di business criminali efficienti e la proliferazione di droghe sintetiche a basso costo che sono facili da immettere sul mercato.
Commentando i risultati del rapporto, il direttore esecutivo dell’UNODC, Ghada Waly, ha dichiarato: “Stiamo assistendo a un continuo aumento del numero di persone che soffrono di disturbi da uso di droghe in tutto il mondo, mentre il trattamento non riesce a raggiungere tutti coloro che ne hanno bisogno. Nel frattempo, dobbiamo intensificare le risposte contro le reti di trafficanti di droga che sfruttano i conflitti e le crisi globali per espandere la coltivazione e la produzione di droghe illecite, in particolare di droghe sintetiche, alimentando mercati illeciti e causando maggiori danni alle persone e alle comunità”.

OnuItalia
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Il giornale Italiano delle Nazioni Unite. Ha due redazioni, una a New York, l’altra a Roma.

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