VIENNA – 30 GENNAIO – Il Rappresentante Permanente delle Nazioni Unite a Vienna, Alessandro Cortese, ha presieduto la Sessione Speciale della Conferenza Generale dell’AIEA che ha approvato all’unanimità l’adeguamento del bilancio dell’Agenzia per il 2023.
Si tratta di un passaggio fondamentale per consentire all’Agenzia dell’Onu di disporre delle risorse necessarie per il suo pieno funzionamento, in una fase storica che la vede in prima linea nella gestione di alcune questioni di rilevanza globale, quali il negoziato sul nucleare iraniano e la sicurezza nucleare in Ucraina.
Sempre all’Onu di Vienna, il Direttore per gli Affari Politici e di Sicurezza del Ministero degli Esteri, Pasquale Ferrara, ha partecipato ad un evento sul rilancio del ruolo delle Nazioni Unite ospitato dall‘Accademia Diplomatica di Vienna.
In occasione della sua missione Ferrara ha anche incontrato il Direttore Generale dell’AIEA, Raphael Mariano Grossi e la Direttrice Esecutiva dell’Ufficio delle Nazioni Unite per la Droga e il crimine (UNODC), Ghada Waly.
Al centro delle discussioni con il DG Grossi, la creazione della zona di sicurezza speciale attorno alla centrale di Zaporizia, la sicurezza nucleare in Ucraina e il dossier nucleare iraniano. Pieno sostegno italiano alle attività dell’Agenzia che, a partire dalla scorsa settimana, garantisce una presenza stabile presso tutte le centrali nucleari dell’Ucraina per monitorare sul campo la situazione e fornire ogni utile assistenza volta a garantire la sicurezza degli impianti.L’incontro con Ghada Waly è servito a riaffermare l’importanza attribuita alla collaborazione con l’UNODC, con particolare riferimento ai temi del contrasto alla criminalità organizzata, al traffico di migranti e al terrorismo internazionale.