KIEV, 10 DICEMBRE – Un forum e una mostra digitale sulla tutela del Patrimonio e dell’ecosistema culturale ucraino. E’ questa l’iniziativa ideata dalla ONG Pixelated Realities di Odessa, in collaborazione con il Ministero della Cultura ucraino, il Comune di Leopoli, l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Kiev per fare il punto sui danni che la guerra sta arrecando al Patrimonio architettonico ucraino, un delicato ecosistema culturale da preservare.
“Questa iniziativa di alto livello sulla conservazione e tutela del Patrimonio ucraino e’ starordinaria e tempestiva”, ha dichiarato l’Ambasciatore Pierfrancesco Zazo, precisando che il forum “ha un’altra, importante finalità: quella di suggerire nuove e più efficaci modalità di collaborazione fra Istituzioni culturali europee e l’Ucraina” anche alla luce di quanto deciso dal Parlamento europeo circa l’inserimento del patrimonio artistico e culturale ucraino nelle proprie priorità, alla stregua degli aiuti umanitari.”Il Parlamento europeo ha ribadito cosi’ un concetto essenziale nella nostra civiltà, ovvero che la cultura rimane un importante vettore per la comprensione reciproca e il mantenimento della pace tra i popoli”, ha aggiunto l’Ambasciatore..
I temi discussi durante l’evento, aperto con un saluto istituzionale del vice Ministro della Cultura dell’Ucraina, Anastasia Bondar, hanno incluso le strategie per il restauro e la conservazione dei beni culturali ucraini minacciati dalla guerra. Al termine è stata inaugurata una mostra digitale gratuita, allestita con tecnologie innovative, aperta fino al 20 dicembre e che coinvolgerà anche gli studenti delle scuole, in cui, anche con tecnologie 3D e Metaverso, sono presentate le immagini sia di edifici integri che alcune ipotesi di ricostruzione di monumenti danneggiati dai bombardamenti russi. (@OnuItalia)