COSENZA, 3 DICEMBRE – Cosenza raccoglie da Bergamo il testimone della capitale italiana del volontariato, titolo assegnato da CSVnet – associazione nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, con il patrocinio di ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, alla città che ha saputo valorizzare il contributo di volontari, associazioni e amministrazioni locali nella costruzione del bene comune.
“Siamo fieri di questa notizia – ha commentato Gianni Romeo, presidente Csv Cosenza – perché darà visibilità sia al lavoro fatto dal mondo del terzo settore sia al nostro territorio dove sono concrete le ricadute dei nostri numerosi progetti di volontariato. Stiamo già pensando ad un programma di massima attraverso il quale coinvolgere le istituzioni locali e rilanciare l’immagine positiva della nostra Calabria”.
L’ufficialità sarà data lunedì 5 dicembre in occasione della Giornata nazionale del volontariato, quando avverrà il passaggio del testimone tra Bergamo e Cosenza 2023. Gia’ oggi intanto le piazze di Bergamo e Cosenza si sono animate di attività e piccoli laboratori per coinvolgere abitanti delle città e volontari, e ascoltare le loro opinioni sui temi più rilevanti sul volontariato italiano. Il 5 dicembre, poi a Bergamo, un evento che vedrà la partecipazione di rappresentanti del mondo del Terzo settore e delle istituzioni: il convegno: sarà il “punto di approdo” delle considerazioni emerse nelle piazze e contemporaneamente il “punto di inizio” di un percorso di riflessione sul futuro del volontariato.
In Italia – rende noto CSVnet – ci sono oltre 5 milioni di volontari che scelgono di operare in ogni ambito della vita sociale: il loro impegno è emerso in modo ancora più evidente durante l’emergenza pandemica, ma è prezioso e insostituibile da sempre, anche e soprattutto quando è lontano dai riflettori. (@OnuItalia)