PARIGI, 29 NOVEMBRE – Il Comitato Promotore Roma Expo 2030 ha partecipato oggi a Parigi alla sua terza Assemblea del BIE (Bureau International des Expositions) per illustrare il tema scelto dalla candidatura. Nell’occasione il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha espresso il forte impegno del Governo per sostenere la corsa dell’Italia. Expo 2030 sarà una pietra miliare per due motivi, ha detto il titolare della Farnesina impegnato nelle stesse ore nel vertice Nato di Bucarest sulla guerra in Ucraina: “Segnerà la celebrazione del centenario del BIE, un’occasione cruciale per fare un bilancio dei primi 100 anni di attività dell’organizzazione. In questo spirito, l’Italia vuole dare il suo contributo per innovare il concetto stesso di Expo, preservandone i valori universali fondamentali. In secondo luogo, sarà l’occasione per rilanciare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite dopo il suo completamento”
Il dossier di oltre 600 pagine che spiega in dettaglio l’impatto che Expo Roma avrà sul Sistema Paese – per l’Italia vale 50 miliardi di euro, l’equivalente di 3-4 punti del Pil, ha ricordato il Presidente del Comitato Promotore, l’Ambasciatore Giampiero Massolo – è stato consegnato ufficialmente il 7 settembre scorso al BIE. Partecipavano all’Assemblea di oggi – la terza di cinque momenti stabiliti dal BIE in cui i Comitati sono chiamati a motivare le candidature – le altre tre delegazioni in gara: Busan, Riad e Odessa. Il voto finale si terrà tra un anno di questi giorni.
Per l’Italia, Rebecca Bianchi, Étoile del Teatro dell’Opera di Roma, ha evidenziato il ruolo di Roma come Capitale di tutte le culture e di tutte le forme d’arte, tra cui la danza. È stato poi mostrato il video che racconta la candidatura di Roma a Expo 2030 con le musiche dl Maestro Ennio Morricone per ‘C’era una volta il West’. Presenti in sala anche la giovanissima protagonista dello spot, Gaia (Elisa Pasquini), rappresentante della generazione che nel 2030 sarà maggiorenne, e poi il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e a Massolo, il Direttore Generale del Comitato, Giuseppe Scognamiglio, il Direttore Generale della Fondazione Expo Roma Lamberto Mancini, il Direttore Centrale per la promozione integrata della lingua italiana e cultura del MAECI Giuseppe Pastorelli, il Direttore della Campagna Roma Expo, Ambasciatore Sebastiano Cardi, e la Responsabile della task force Roma Expo del MAECI, Elisabetta Martini.
Matteo Gatto, Direttore del BID FILE, ha mostrato un video scon un primo rendering del masterplan del progetto realizzato dallo studio dell’architetto Carlo Ratti.Ha chiuso gli interventi in presenza l’Assemblea il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. In remoto a sostegno della candidatura romana ha parlato anche, oltre al Ministro Tajani, Susana Malcorra, ex Capo di Gabinetto del Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon: notando anche lei la coincidenza con il centenario della BIE, ha osservato che i valori fondamentali di Educazione, Innovazione e Cooperazione dovranno riflettersi in un Expo che sia veramente universale e dove i valori fondamentali dell’umanità saranno evidenziati e a questo proposito, Roma offre una sede perfetta: “Una città che da tremila anni è simbolo di inclusione, accoglienza, apertura mentale. Che ha accolto persone dai quattro angoli della Terra. Che ha prosperato ed è diventata il simbolo dell’universalità anche grazie al contributo di innumerevoli espatriati”. (@OnuItalia)