MONTREAL, 1 OTTOBRE – L’Italia e’ stata rieletta nel Consiglio dell’Organizzazione dell’aviazione civile internazionale (ICAO) insieme ad altri Paesi europei: Austria, Francia, Germania, Islanda, Romania e Spagna piu’ il Regno Unito. Non e’ stata rieletta invece la Russia che, con 80 consensi, non e’ riuscita a raggiungere il minimo di 86 voti richiesti per mantenere un seggio nel consiglio di governo dell’organizzazione di cui fanno parte 36 Paesi: una evidente protesta per la guerra di aggressione in corso in Ucraina. Mosca faceva parte dell’ICAO dal 1991 quando ha ereditato il seggio di spettanza dell’Urss.
L’Italia e’ stata rieletta nella Prima Categoria del Consiglio Esecutivo dell’ICAO per il triennio 2023-2025 durante i lavori della XLI Assemblea dell’Organizzazione, Agenzia delle Nazioni Unite cui spetta il compito di promuovere lo sviluppo e la sicurezza del trasporto aereo. Fanno parte dell’ICAO 193 Paesi.
La rielezione dell’Italia, membro ininterrottamente del Consiglio Esecutivo fin dall’istituzione dell’ICAO, “conferma la credibilità di cui il nostro Paese gode nel settore dell’aviazione civile e testimonia il particolare contributo che l’Italia fornisce allo sviluppo sostenibile del trasporto aereo e alla tutela dell’ambiente”, ha rilevato la Farnesina secondo cui l’amplissimo consenso raccolto “riconosce l’impegno dell’Italia nel contribuire alla governance globale dell’aviazione civile, promuovendo e tutelando la sostenibilità e la sicurezza del trasporto aereo”. (@OnuItalia)