GIBUTI, 30 AGOSTO – La prima nave del WFP partita dall’Ucraina a metà agosto, la MV Brave Commander, è arrivata a Gibuti. Le 23 mila tonnellate di grano a bordo verranno ora scaricate per essere poi trasportate via camion in Etiopia. Oggi intanto una seconda nave noleggiata dall’agenzia ONU è partita oggi dal porto ucraino di Yuznhy (Pivdennyi) sul Mar Nero con grano per la risposta umanitaria dell’agenzia in Yemen.
La MV Karteria, che trasporta 37.000 tonnellate di grano, si fermerà prima in Turchia, dove il grano verrà trasformato in farina, per poi arrivare in Yemen, dove oltre 17 milioni di persone – numero che potrebbe aumentare nei prossimi mesi – soffrono la fame acuta. Con questa spedizione, si forniranno sacchi di farina da 50 kg a quasi 4 milioni di persone per un mese, e servirà a rispondere ai bisogni immediati del WFP per il suo lavoro di assistenza alimentare.
“La guerra in Ucraina è stata l’ultima goccia in Yemen, in un contesto di conflitto prolungato, con la conseguente crisi economica e la diminuzione dei fondi per la risposta umanitaria”, ha detto Richard Ragan, Rappresentante e Direttore WFP in Yemen. “È fondamentale riprendere a far entare le merci nel paese e in particolare il grano, per scopi umanitari e commerciali. Ѐ indispensabile farlo, se si vogliono tenere a bada i prezzi”. (@OnuItalia)