NEW YORK, 21 LUGLIO – L’Italia e’ stata rieletta oggi per acclamazione nella Peacebuilding Commission per il mandato 2023-2024. Con il nostro Paese sono entrati nella Commissione tre nuovi membri: Brasile, Danimarca e Nigeria.
Composta da 31 Stati, la Peacebuilding Commission e’ l’organo impegnato in sforzi di pace nei Paesi colpiti da conflitti, lavorando per ridurre il rischio di scoppio o ripresa di un conflitto e per la costruzione di una pace che sia duratura e non solo temporanea. L’Italia sara’ cosi’ fra i Paesi in prima linea nel rafforzamento dello stato di diritto, consolidamento delle istituzioni, rispetto dei diritti umani, parità di genere, inclusivita’ sociale in diversi teatri del mondo.
“Le molteplici crisi a diverse latitudini del pianeta confermano il valore e l’importanza della diplomazia preventiva di cui la Commissione Peacebuilding e’ interprete”, ha commentato l’Ambasciatore Maurizio Massari, Rappresentante Permanente d’Italia all’ONU. La Commissione e’ strategica in quanto opera in raccordo con Assemblea Generale e Consiglio di Sicurezza ONU, attraverso un approccio trans-regionale e aperto alla partecipazione di attori esterni. L’Italia, eletta oggi insieme a Danimarca, Brasile e Nigeria, torna nella Commissione Peacebuilding dopo il mandato conclusosi nel 2018. Più recentemente, i Paesi/regioni di cui l’organo si è maggiormente occupato sono il Burkina Faso, il Chad, il Sahel, la Repubblica Centrafricana, il Gambia e la Liberia. (@OnuItalia)