NEW YORK, 18 LUGLIO – Il Rappresentante Permanente italiano all’Onu Maurizio Massari sara’ eletto per acclamazione la prossima settimana Vice Presidente del Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC) dell’ONU. L’incarico durera’ fino al luglio 2023, nell’anno di preparazione verso il “Vertice sugli SDGs” previsto a settembre dello stesso anno a livello di Capi di Stato e di Governo.
L’indicazione della Missione italiana all’Onu arriva sulla scia dell’adozione della Dichiarazione Ministeriale a conclusione del Foro Politico di Alto Livello per lo Sviluppo Sostenibile dal titolo “Ricostruire meglio dalla pandemia del COVID-19 avanzando su una piena attuazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”. L’Italia, con la delegazione di Nauru, ha guidato il negoziato.
La Dichiarazione Ministeriale affronta tutti i temi al centro dell’agenda globale di sviluppo sostenibile: l’interdipendenza tra pace e sviluppo, l’integrazione tra le dimensioni economica, sociale e ambientale dello sviluppo, le connessioni con i diritti umani, la governance, la democrazia e lo stato di diritto, oltre alla revisione sull’attuazione di specifici SDGs. La Dichiarazione riafferma anche l’impegno per il rispetto dei principi della Carta ONU e del diritto internazionale, condannandone ogni violazione.
Tra i temi chiave della dichiarazione la sicurezza alimentare, la lotta alla pandemia, il rafforzamento della salute globale e l’accesso e distribuzione di vaccini, la ripresa post-pandemica inclusiva e sostenibile, l’azione climatica, la biodiversità, le politiche per l’uguaglianza di genere e l’empowerment di donne e ragazze, l’istruzione, il sostegno al ruolo dei giovani, il finanziamento dello sviluppo e la cooperazione internazionale, il rilancio del multilateralismo, rinnovando per tutti impegni e azioni concrete.
“Abbiamo dovuto conciliare visioni e interessi diversi tra tutti Paesi su temi di centrale importanza globale. Su tutti questi temi siamo riusciti a costruire un difficile ma fondamentale consenso, in un momento internazionale delicato, aggravato dalla guerra in Ucraina e le sue ripercussioni economiche globali, il peggioramento della situazione climatica e le crescenti divisioni Nord- Sud. Il principale messaggio della Dichiarazione riguarda l’impegno dei governi ad accelerare l’attuazione degli SDGs quale ineludibile piattaforma per una ripresa post- pandemica sostenibile ed inclusiva. La giornata di oggi segna quindi un’importante vittoria del multilateralismo. Dimostra che insieme possiamo continuare a costruire soluzioni comuni alle sfide globali” nelle parole dell’Ambasciatore Massari.
L’Italia è fortemente impegnata nella realizzazione dell’Agenda 2030 e quest’anno ha anche presentato all’ONU, per la seconda volta, il proprio piano d’azione internazionale, nazionale e locale per realizzare gli SDGs (Revisione Nazionale Volontaria – VNR). (@OnuItalia)