NEW YORK, 13 LUGLIO – La Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite ha lanciato il primo “Dialogo informale Italia-Africa alle UN” in occasione di una cena di lavoro tenutasi ieri 12 luglio presso l’Harvard Club di New York. All’evento, promosso dal dall’Ambasciatore Maurizio Massari per suggellare nel quadro dell’ONU il già solido rapporto di amicizia e collaborazione con i paesi Africani, hanno partecipato i Rappresentanti di diversi Paesi africani – Benin, Burundi, Ciad, Costa D’Avorio, Gibuti, Egitto, Libia, Malawi, Marocco, Namibia, Repubblica Democratica del Congo, Sierra Leone, Sud Africa, Sud Sudan, Uganda, Zambia, Zimbabwe. Presente anche il Direttore Generale per l’Attività Europea e Internazionale del Ministero per la Transizione Ecologica, Alessandro Modiano, in visita a New York in occasione dell’High Level Political Forum (HLPF).
Il ricevimento ha offerto l’occasione per un proficuo scambio di idee su un ampio ventaglio di temi: dai partenariati con i paesi africani promossi dall’UE, agli investimenti attivati dall’Italia in via bilaterale e con contributi conferiti nel circuito internazionale di ONU, Banca Mondiale e Banca per lo Sviluppo Africano, all’impegno congiunto della comunità internazionale per conseguire la sicurezza alimentare, contrastare gli effetti del cambiamento climatico e favorire un migliore accesso all’istruzione nel continente africano. Il messaggio centrale che l’Italia ha rivolto è la ferma intenzione a continuare a essere un partner strategico per il continente, specie in ambito ONU. Nel discorso d’apertura, l’Ambasciatore Massari ha ribadito la volontà di perseguire in concerto con l’ UE il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e dell’Agenda 2063 dell’Unione Africana – pilastri dell’azione multilaterale per costruire la prosperità nel continente africano. L’Ambasciatore ha inoltre sottolineato l’assoluta preminenza data dall’HLPF in corso e dai negoziati per la Dichiarazione Ministeriale – di cui l’Italia è co-facilitatrice – al consolidamento degli investimenti e al sostegno per l’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
L’Ambasciatore Massari ha anche ricordato la candidatura di Roma a ospitare l’EXPO 2030. Il tema scelto – “Persone e Territori: rigenerazione urbana, inclusione e innovazione” – è inequivocabile espressione dell’impegno del Paese a favore di un futuro sostenibile e più verde, nel quadro degli sforzi congiunti per raggiungere gli SDG e completare l’Agenda 2030.
Con uno sguardo alla 77esima sessione dell’Assemblea Generale che avra’ luogo il prossimo settembre, Massari ha infine invitato i suoi ospiti a condividere punti di vista e aspettative per i lavori di una sessione che si prospetta ricca di appuntamenti importanti. Tra questi, il ritorno dell’evento Youth4Climate promosso dal MiTE in collaborazione con l’UNDP, volto a portare le nuove generazioni alla guida dell’azione contro il cambiamento climatico. (@OnuItalia)